Lega Ippica Italiana è il nuovo organismo che riunisce, in un contesto privatistico, tutti gli operatori del settore proponendosi, in base ai contenuti espressi nell'ambito della Delega Fiscale e del relativo Decreto di riforma, come organo di gestione dell'ippica italiana. "Si tratta - si legge sul sito della Lega- dell'auspicato recupero del potere decisionale delle componenti imprenditoriali dell’ippica sulla politiche di settore, in altre parole finalmente l’ippica torna agli ippici!"
Lega Ippica Italiana è l’organismo di diritto privato senza fini di lucro che si propone, al termine dell'iter legislativo della Delega Fiscale, di ottenere il riconoscimento tecnico da parte dei Ministeri competenti per poter eseguire i seguenti compiti istituzionali:
- Promozione del settore ippico
- Organizzazione degli eventi ippici
- Controllo sulla regolarità delle corse
- Ripartizione e rendicontazione del fondo per lo sviluppo
- a integrare la dimensione professionistica ed economica delle attività ippiche con la dimensione dilettantistica e sociale
- a garantire la salvaguardia degli interessi collettivi e diffusi connessi allo svolgimento delle attività ippiche
- ad assicurare che tutte le componenti del settore, ed i loro addetti, partecipanti a qualsiasi titolo all’attività di Lega Ippica Italiana secondo i dettami dello statuto, operino con la più elevata professionalità e trasparenza
- Non perseguendo finalità di lucro, a incrementare ed ottimizzare le risorse generate dal sistema in favore di tutte le componenti del settore e rispettando i valori dell’intera filiera ippica
Tutti gli attori della filiera sono chiamati a partecipare alla nascita di quella che vuole essere la casa di tutti gli ippici. In particolare gli Allevatori, i Proprietari e le Società di Corse rispondenti ai requisiti espressi dalla Riforma, sono invitati a partecipare alla fondazione e quindi alla crescita di Lega Ippica Italiana.
"Finalmente gli ippici avranno l'opportunità, attraverso la partecipazione a Lega Ippica Italiana, in un ambito democratico e con la massima trasparenza, di riappropriarsi del proprio settore e cancellare le vicissitudini del passato"- dichiara Tuci.
Modalità di adesione: tutti gli Allevatori ed i Proprietari che raggiungono i requisiti richiesti, ovvero svolgere la propria attività da almeno 3 anni ed aver vinto coi propri cavalli oltre 120.000 euro complessivi negli ultimi 3 anni, sono invitati ad aderire come Soci Fondatori oppure come Soci Ordinari. Tutti gli altri operatori (e coloro che non posseggono i requisiti) saranno Tesserati e continueranno comunque a far parte del sistema alle stesse condizioni dei Soci.
Con la Delega Fiscale- definitivamente approvata dal Parlamento- si dispone il rilancio del settore ippico anche attraverso l'istituzione della Lega ippica italiana, con funzioni, fra l'altro, di organizzazione degli eventi ippici, controllo di primo livello sulla regolarità delle corse, ripartizione e rendicontazione del fondo per lo sviluppo e la promozione del settore ippico.