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SONDAGGIO BVA

Sei priorità per la salute e il benessere dei cani

Sei priorità per la salute e il benessere dei cani
I Medici Veterinari della BVA hanno individuato sei aree prioritarie per la salute e il benessere dei cani.
John Blackwell, Presidente della British Veterinary Association, ha presentato i risultati di una consultazione fra i propri associati. La BVA ha chiesto ai propri associati di graduare, sulla base della loro esperienza professionale, l'impatto di alcuni fattori. La consultazione ha concluso per la seguente top-six:

1. Il controllo del peso- Il 95% dei veterinari che hanno partecipato alla consultazione ritiene che un migliore controllo del peso abbia un impatto significativo su salute e benessere del cane.
2. Esercizio fisico- Per l'88% dei veterinari favorire una maggiore attività fisica può avere un impatto significativo sul cane.
3. La socializzazione precoce- Per l'82% il benessere del cane è favorito dalla possibilità di socializzare in giovane età, mentre l'esperienza dei Veterinari britannici dice che è attualmente scarsa.
4. Selezione- Per il 75% conta la selezione in allevamento e la considera di impatto significativo per la morfologia del cane.
5. La dieta- Per il 64% dei Veterinari della BVA bisogna cambiare dieta: una maggiore attenzione all'alimentazione avrebbe un impatto importante sulla salaute e sul benessere del cane.
6. Malattie ereditarie- Per il 43% dei Veterinari ai cani gioverebbe un maggiore controllo delle malattie ereditarie con iniziative di screening precoce per la displasia dell'anca e le patologie dell'occhio.

"BVA e Kennel Club Canine Health aiutano gli allevatori a prendere decisioni informate quando selezionano per la riproduzione- dichiara Blackwell- e quindi a contribuire a ridurre il rischio e l'incidenza di malattie. Vale anche la pena ricordare - ha aggiunto -che non è solo i cani di razza che può ereditare disturbi come dell'anca e del gomito o malattia degli occhi ereditaria. C'è un equivoco sul fatto che i cani meticci siano protetti da problemi ereditari, ma non è vero".

Altri fattori d'impatto- Ma ci sono altri fattori che i Veterinari della BVE indicano subito dopo la top six. Il primo è una migliore comprensione del proprietario e della gestione consapevole che fa del suo cane. L'educazione al possesso responsabile è favorita, dicono i veterinari inglesi, da un buon grado di preparazione precedente l'adozione del cane, che comprenda anche una valutazione dei costi e dello stile di vita che ne deriveranno. Altro cruccio emerso dalla consultazione veterinaria è l'esigenza di fare più attenzione alle cure dentarie e alla regolarità dei trattamenti antiparassitari.

L'indagine veterinaria si è svolta fra settembre e ottobre del 2014. Hanno completato il sondaggio 752 veterinari e le elaborazioni sono state divulgate ai primi di marzo in occasione dell'edizione 2015 del dog show Crufts. "Con i riflettori accesi sui cani da Crufts- ha detto il Presidente Blackwell- la BVA incoraggia chiunque pensi di prendere un cane a 'fare i compiti' con attenzione prima."