Aviaria HPAI, Servizi Veterinari verifichino i livelli di biosicurezza

Dopo l'evoluzione della situazione epidemiologica in Olanda, il Ministero della Salute diffonde ulteriori indicazioni per il territorio.

La Commissione Europea è stata informata dalle autorità olandesi del terzo focolaio di influenza aviaria H5N8 ad alta patogenicità. La Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari ha diffuso un aggiornamento della situazione epidemiologica e diramato nuove indicazioni ai Servizi Veterinari italiani.

Facendo seguito e riferimento alla nota ministeriale dello scorso 19 novembre, il Ministero della Salute comunica che dai controlli effettuati in Olanda nell'ambito del piano di sorveglianza
passiva attuato a livello nazionale, è stata evidenziata un'ulteriore diffusione del contagio da virus H5N8 ad alta patogenicità con la conferma del terzo focolaio di malattia.

"Pertanto sulla base di questa ulteriore comunicazione, si ritiene indispensabile che i Servizi veterinari delle Regioni e Province autonome in indirizzo si attivino per verificare i livelli dibiosicurezza presenti nelle aziende di pollame in particolare negli allevamenti che detengono animali all'aperto ubicati nelle aree umide e nelle aree densamente popolate".

La nota ministeriale, firmata dal DG Silvio Borrello il 21 novembre, ribadisce inoltre che "a livello di allevamento dovranno essere segnalate da parte dei Veterinari aziendali e dei proprietari/detentori degli animali, tutte le variazioni dei parametri produttivi come di seguito elencate, rafforzando i livelli di sorveglianza passiva:
- Riduzione del consumo di mangime e acqua
- Riduzione della produzione di uova per più di due giorni
- Tasso di mortalità anomalo
- Qualsiasi segno clinico o lesione post mortem indicativi dell'influenza aviaria.

La nota conclude con la raccomandazione di "aumentare il livello di attenzione segnalando le mortalità anomale riscontrate nell'avifauna selvatica, conferendo le carcasse dei soggetti morti agli Istituti Zooprofilattici Sperimentali competenti per territorio".

Approfondimenti sul sito del Centro di Referenza Nazionale per l'influenza aviaria presso l'IZS delle Venezie www.izsvenezie.it.