Dopo i casi in Lazio e Toscana, la Direzione generale di sanità animale ha inviato alla Commissione Europea la mappa aggiornata delle zone di restrizione.
I focolai di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongue) che si sono verificati nelle province di Roma e di Massa (BTV1 in aziende bovine e ovine) hanno determinato una modifica del dispositivo dirigenziale del 4 ottobre 2013. In particolare, stante l'evoluzione epidemiologica, viene sostituito l'Allegato A del provvedimento con un nuovo Allegato che include i territori nelle zone in restrizione e pertanto li assoggetta alle misure sanitarie valevoli per tutti i territori indicati nella mappa.
L'aggiornametno è stato notificato alla DGSANCO e ai Servizi Veterinari a seguito di una riunione, svoltasi il 29 ottobre a Teramo, con le Regioni del Centro-Sud interessate dalle restrizioni, ad eccezione della Sicilia e della Sardegna.
NOTA_DI_ACCOMPAGNAMENTO_BTV1_ALLEGATO_A.pdf112.24 KB
NUOVI_TERRITORI_INSERITI_IN_ALLEGATO_A.pdf149.74 KB
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