Gli Ordini e gli organi della Federazione nazionale resteranno in carica fino alla fine del proprio mandato con le competenze ad essi attribuite dalla legislazione vigente. A riforma varata, il rinnovo delle cariche avverrà con le modalità previste da uno più regolamenti attuativi da adottare entro 18 mesi, sotto forma di decreto del Ministero della Salute.
Lo prevede il riordino degli Ordini della sanità, contenuto del Ddl Lorenzin, presentato al Consiglio dei Ministri di venerdì 26 luglio.
I regolamenti saranno emanati previo parere della Federazione nazionale e disciplineranno le norme relative all’elezioni, il regime delle incompatibilità e il limite dei mandati, sia Ordini provinciali che della Federazione.
Con decreto del Ministero della Salute, sentita la Federazione, saranno stabiliti anche i criteri e le modalità per l’applicazione di atti sostitutivi o per lo scioglimento degli ordini; la tenuta degli albi, le iscrizioni e le cancellazioni dagli albi stessi; la riscossione ed erogazione dei contributi, la gestione amministrativa e contabile degli Ordini e della Federazione.
I regolamenti attuativi disciplineranno anche l’istituzione delle assemblee dei Presidenti d’Albo con funzioni di indirizzo e coordinamento delle attività istituzionali a questi affidate; le sanzioni ed i procedimenti disciplinari, i ricorsi e la procedura dinanzi alla Commissione Centrale.