Lo prevede, all’art. 26, il Ddl Delega Disposizioni in materia di sperimentazione clinica dei medicinali, di riordino delle professioni sanitarie e formazione medico specialistica, di sicurezza alimentare, di benessere animale, nonché norme per corretti stili di vita.
I Servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali competenti per territorio “notificano qualsiasi informazione relative al sospetto e alla conferma delle malattie” di cui al Regolamento di Polizia Veterinaria (articolo 1 del DPR 320/1954), “nonché l’indagine epidemiologica, l'estinzione del focolaio e le restrizioni adottate utilizzando il sistema informativo nazionale per la notifica delle malattie animali (SIMAN), che costituisce una sezione del SINVSA.
Tale previsione sostituisce gli obblighi di notifica e denuncia previsti dalla legislazione vigente.
Inoltre, i Servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali competenti per territorio notificano, attraverso il SIMAN, la presenza:
- delle malattie di cui all’allegato I della direttiva 82/ 894/CEE e successive modificazioni
-delle malattie di cui alle liste del capitolo 1.2 del Codice degli animali terrestri e del capitolo 1.3 del Codice degli animali acquatici della Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (OIE), non ricomprese nell’elenco di cui all’articolo 1 del DPR 320/1954.
La notifica delle malattie è effettuata “entro 24 ore dall’accertamento del focolaio primario e almeno il primo giorno lavorativo di ogni settimana dall’accertamento del focolaio secondario”.
Il Ministero della Salute utilizza le informazioni contenute nel S.I.M.A.N. per soddisfare gli obblighi previsti dalla Direttiva 82/894/CEE e quelli previsti dalla Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (OIE).