Il Documento si applica ai dirigenti sanitari del SSN di area medica, veterinaria e del ruolo sanitario.
La Conferenza delle Regioni ha approvato le Linee Guida per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa per la dirigenza medica – sanitaria nelle aziende del servizio sanitario nazionale. Si tratta di linee di indirizzo in applicazione dell'art.4 del d.l. n. 158/2012, convertito nella l.n. 189/2012.
Il Documento trova applicazione nelle procedure di conferimento di incarichi di direzione di struttura complessa a dirigenti sanitari (area medica, veterinaria e del ruolo sanitario) appartenenti al SSN.
Ciascuna Regione, fermo restando quanto previsto dalle lettere c) e d) dell'art. 15, comma 7-bis, del d.lgs. 502/92, può promuovere – secondo i rispettivi ordinamenti -la regolamentazione delle procedure per l'attribuzione degli incarichi di struttura complessa di direzione universitaria nelle aziende ospedaliere universitarie e negli altri enti ove siano presenti strutture a direzione universitaria, al fine di garantire l'applicazione dei medesimi principi previsti nel DL 158/2012.
Le fasi fondamentali in cui si articola la procedura prima della sottoscrizione del contratto individuale partono con la definizione del fabbisogno sotto il profilo oggettivo e soggettivo. La concreta definizione del fabbisogno/profilo è condotta sulla base della programmazione regionale, di quella aziendale nonché delle attività e degli obiettivi che in tale contesto la struttura complessa è chiamata a svolgere e raggiungere.
La procedura viene avviata con la pubblicazione di avviso (sul Bollettino Ufficiale della Regione, per estratto sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito aziendale); a seguire viene nominata la commissione di valutazione, composta dal Direttore Sanitario dell'Azienda interessata e da tre Direttori di struttura complessa nella medesima disciplina dell'incarico da conferire, "individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo costituito dall'insieme degli elenchi regionali dei Direttori di Struttura Complessa appartenenti ai ruoli regionali del SSN".
Le Regioni convengono -al fine di garantire la necessaria omogeneità delle operazioni di sorteggio – sulla necessità di individuare un unico soggetto responsabile della tenuta e dell'aggiornamento del predetto elenco nazionale e che tale soggetto possa essere individuato, previo accordo con lo stesso, nel Ministero della Salute.
La procedura prevede poi la fase di valutazione dei candidati (curriculum e colloquio) e la scelta da parte del direttore generale e conferimento dell'incarico.