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LEGGE DI STABILITA

Non potete ignorare 32mila firme

Non potete ignorare 32mila firme
L'appello dell'ANMVI arriva a mezzo stampa sul tavolo dei relatori della Legge di Stabilità, mentre sono a colloquio con il Ministro delle Finanze. La petizione dell'ANMVI "ha raggiunto numeri che nessun Governo e nessun Parlamento democratico può più ignorare". Lettera aperta al Ministro Balduzzi e al Sottosegretario Cardinale: "Lungo Tevere si faccia sentire".

Ore decisive per gli emendamenti a sostegno delle cure e della prevenzione veterinaria. E' in corso l'incontro tra il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, e i relatori della legge di stabilita', Pier Paolo Baretta (Pd) e Renato Brunetta (Pdl), per completare il lavoro sulle modifiche da apportare al provvedimento. La Commissione Bilancio, come ha ricordato il Presidente Giorgetti dovrà concludere l'esame in sede referente entro martedì 13 novembre.
Sono in gioco le detrazioni veterinarie e si prevede un aumento dell'IVA su tutte le prestazioni veterinarie private, "senza che nessuno al Governo o in Parlamento si sia mai preoccupato di cercare le risorse per evitare questa scure fiscale sulla sanità veterinaria"- osserva l'ANMVI che suggerisce di " rimediare e tagliare gli sprechi derivanti da riparti e finanziamenti ingenti dal Tesoro alle Amministrazioni territoriali ripensando completamente le strategie di prevenzione e lotta al randagismo".

Al Ministro Grilli, l'ANMVI ricorda che il Sottosegretario Vieri Ceriani solo pochi giorni fa rassicurava in Parlamento circa l'attenzione del Fisco alle cure per gli animali da compagnia, citando ad esempio di questa sensibilità proprio la detraibilità delle spese veterinarie.

Al Ministro Renato Balduzzi e al Sottosegretario Cardinale, con delega alla Veterinaria, l'ANMVI rivolge una lettera aperta chiedendo che il Ministero della Salute faccia il primo passo nel sensibilizzare il Governo e i Dicasteri Economici sull'importanza della prevenzione veterinaria come forma di prevenzione sanitaria per le persone. E' infatti prerogativa del Ministero della Salute l'individuazione delle prestazioni sanitarie che possono essere esentate da imposta sul valore aggiunto ed è solo dal Ministero della Salute che può arrivare un sostegno concreto alle politiche di one health che come è noto ricomprendono tutte le attività sanitarie che - sia in campo umano che veterianrio- concorrono alla sanità pubblica generale del Paese.

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COMUNICATO STAMPA -  ANMVI AL MINISTRO GRILLI E AI RELATORI BARETTA E BRUNETTA: NON POTETE IGNORARE 32 MILA FIRME