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DDL ANTICORRUZIONE

Un Codice di comportamento per tutti i dipendenti pubblici

Un Codice di comportamento per tutti i dipendenti pubblici
Entro sei mesi il Governo emanerà un codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.

L'articolo 54 del Disegno di Legge contro la corruzione delle Pubbliche Amministrazioni prevede il varo di un Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni "al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione".

Il Codice, emanato, nell'interesse pubblico ed approvato dal Presidente della Repubblica, conterrà una specifica sezione dedicata ai doveri dei dirigenti, articolati in relazione alle funzioni attribuite. Per tutti i dipendenti si prevede "il divieto di chiedere o di accettare, a qualsiasi titolo, compensi, regali o altre utilità, in connessione con l'espletamento delle proprie funzioni o dei compiti affidati, fatti salvi i regali d'uso, purché di modico valore e nei limiti delle normali relazioni di cortesia".

Il Codice sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e consegnato al dipendente, che lo sottoscrive all'atto dell'assunzione.

La violazione dei doveri contenuti nel codice di comportamento, compresi quelli relativi all'attuazione del piano di prevenzione della corruzione, è fonte di responsabilità disciplinare. La violazione dei doveri è altresì rilevante ai fini della responsabilità civile, amministrativa e contabile ogniqualvolta le stesse responsabilità siano collegate alla violazione di doveri, obblighi, leggi o regolamenti. Violazioni gravi o reiterate del codice comportano l'applicazione della sanzione

Ciascuna pubblica amministrazione definisce, con procedura aperta alla partecipazione e previo parere obbligatorio del proprio organismo indipendente di valutazione, un proprio codice di comportamento che integra e specifica il codice di comportamento generale. Una Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT) definisce criteri, linee guida e modelli uniformi per singoli settori o tipologie di amministrazione.
Sull'applicazione dei codici di cui al presente articolo vigilano i dirigenti responsabili di ciascuna struttura, le strutture di controllo interno e gli uffici di disciplina.