La Commissione Europea ha lanciato una consultazione pubblica fino al 3 settembre.
Lo scopo è di coinvolgere tutte le parti interessate ad una riflessione sulle tecniche di clonazione e sull'impiego di cloni vivi e derivati di cloni a scopo di riproduzione (seme ed embrioni) e di allevamento.
I risultati della consultazione pubblica contribuiranno a misurare l'impatto di questo tema sugli addetti ai lavori – e non solo- ai fini di possibili provvedimenti legislativi sulla clonazione a scopo alimentare nell'Unione Europea. La Commissione intende valutare le risposte al questionario entro il 2012 per elaborare una normativa nel 2013.
Il dibattito relativo alla clonazione a scopi alimentari è iniziato alcuni anni fa quando embrioni clonati sono stati importati nell'UE. In base all'attuale regolamentazione dell'Unione europea, solo alimenti prodotti da cloni sono considerati "nuovi prodotti alimentari" in quanto non sono prodotti secondo le tecniche di allevamento tradizionali. I nuovi prodotti alimentari sono gli alimenti e gli ingredienti alimentari che non sono stati utilizzati in modo significativo per il consumo umano nell'ambito dell'Unione europea prima del 15 maggio 1997.
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