Il documento approvato fa seguito alla segnalazione del Garante della Privacy circa il mutato quadro normativo e coinvolge amministrazioni ed enti pubblici fra cui le Aziende Sanitarie e gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha infatti previsto che i soggetti pubblici titolari di trattamenti di dati sensibili e giudiziari, adottino un regolamento unico sul trattamento dei dati sensibili e giudiziari.
Numerosi gli ambiti di trattamento dati che possono comportare la gestione di dati sensibili o giudiziari, come le nomine e le designazioni regionali delle Aziende sanitarie, i dati sul rapporto di lavoro del personale, l'attività sanzionatoria e amministrativa, la gestione dei dati relativi ai partecipanti a corsi ed attività formative, la profilassi generale delle malattie infettive e diffusive, la farmacovigilanza e la rilevazione reazioni avverse a vaccini e farmaci, ecc..
I soggetti pubblici possono trattare solo i dati sensibili e giudiziari indispensabili per svolgere attività istituzionali che non possono essere adempiute, caso per caso, mediante il trattamento di dati anonimi o di dati personali di natura diversa. I dati eccedenti, non pertinenti o non indispensabili, anche se acquisiti in modo occasionale o forniti spontaneamente dall'interessato o desumibili indirettamente da altre informazioni legittimamente trattate (ad esempio dai dati anagrafici), non possono essere utilizzati.
SCHEMA DI DELIBERA E REGOLAMENTO PRIVACY.pdf54.81 KB