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50 SIVEMP

“Diaspora dei veterinari pubblici”. Balduzzi: Deroghe? Difficili

“Diaspora dei veterinari pubblici”. Balduzzi: Deroghe? Difficili
Scambio di battute fra il Segretario Nazionale del Sivemp Aldo Grasselli e il Ministro della Salute Renato Balduzzi.

Alla cerimonia per i 50 anni del Sindacato dei Veterinari di Medicina Pubblica, Grasselli ha parlato di una "diaspora del 30-40% dei veterinari pubblici nei prossimi anni. Per rimpiazzarli - ha detto - dobbiamo formare i veterinari in modo diverso, anche attraverso l'istituzione, come per i medici, di borse di studio".

Un'ipotesi di difficile attuazione, almeno a sentire le dichiarazioni del Ministro Balduzzi, raccolte da quotidianosanita.it. Il Ministro è stato molto cauto nel prendere impegni in proposito. "Siamo in presenza di una deroga data rispetto ad una categoria precisa. Tutti gli altri laureati - ha concluso Balduzzi - non hanno questo tipo di agevolazioni e percorso, estendere questa deroga mi sembra molto difficile, lo si potrebbe altrimenti poi richiedere per molte categorie".

Ll'intervento del ministro ha spaziato oltre puntando a fornire alcuni chiarimenti sulla delicata situazione dei rapporti tra Governo e Regioni dopo l'abbandono della Conferenza Stato Regioni da parte dei presidenti regionali. "Se per reperire risorse si pensasse di toccare i fondi vincolati per gli obiettivi di piano, io non sono d'accordo", ha detto netto. Sottolineando poi che nel settore della sanità, ed in particolare in quello della veterinaria, "non partiamo da zero". "Abbiamo tenuto sotto controllo una spesa che per sua natura tende ad impennarsi - ha detto - siamo quindi in presenza di una revisione della spesa già avviata che va al massimo potenziata nel senso di una maggiore qualificazione".

Un no secco alla possibilità di tagli lineari alla sanità era giunto del resto proprio da Grasselli. "Come veterinari vogliamo rimarcare questo concetto, non si può tagliare fuori indistintamente buoni e cattivi - ha sottolineato - a pagare sarebbero ancora una volta i cittadini. Per generare risparmio - ha proseguito - bisogna diminuire le malattie puntando su quella prevenzione che ad oggi occupa solo il 3,5% della spesa".

La ricorrenza del cinquantenario è stata celebrata con la pubblicazione del volume " I 50 anni del SIVeMP".

pdfIL VOLUME I 50 ANNI DEL SIVEMP.pdf5.45 MB