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REQUISITI FNOVI

Veterinario accreditato per esotici, il commento della SIVAE

Veterinario accreditato per esotici, il commento della SIVAE
La  FNOVI ha definito i requisiti minimi per accreditarsi Medico Veterinario per animali esotici.
Il percorso di accreditamento viene presentato su 30giorni dalla Vice Presidente Fnovi Carla Bernasconi : l'accreditamento, che andrà incontro ad una prima fase di sperimentazione, ha la finalità "di informare gli utenti sulla possibilità di ottenere prestazioni da professionisti che possono dimostrare di avere particolari competenze ed esperienze relativamente ad una singola specie animale o a gruppi di specie o in ambiti professionali definiti".

La crescente richiesta di individuare professionisti in possesso delle competenze su specie diverse dagli animali più comunemente posseduti, ha guidato la scelta della Federazione di iniziare dai medici veterinari che esercitano nell'ambito degli "animali esotici".

"La Fnovi va nella direzione giusta- è il commento di Marco Bedin, Presidente SIVAE- tale riconoscimento, oltre che alla possibilità di pubblicizzare le nostre competenze avrà anche l'importante funzione di valorizzare il lavoro e il professionista esperto agli occhi dell'opinione pubblica e del cittadino. Finalmente, si riconosce al Libero Professionista uno status con livelli di competenza intermedi tra il Medico Veterinario "generalista" (che si occupa di tutti gli aspetti della veterinaria) e il College Europeo che rappresenta la punta di diamante della formazione a livello europeo".

I Colleghi che si accrediteranno potranno pubblicizzare la proprie competenze professionali indicando il proprio settore di interesse nel rispetto del benessere dell'animale, della garanzia della qualità della prestazione a tutela dell'utente e anche nell'interesse della stessa categoria veterinaria.

Ad oggi, infatti,  sono molti gli animali da compagnia non convenzionali, o "esotici" qual dir si voglia, che vivono nelle case degli italiani e che vengono regolarmente portati a visita presso le strutture veterinarie Italiane.
"Questo fa sì che al Medico Veterinario vengono richieste delle competenze "specialistiche" - prosegue Bedin- che non fanno parte del bagaglio culturale che le facoltà forniscono al Medico Veterinario "generico". E' evidente come queste competenze si acquisiscano sul campo giorno per giorno, attraverso l'aggiornamento continuo in Medicina Veterinaria di dove SIVAE (Società Italiana Veterinari per Animali Esotici) si pone sempre in prima linea e attraverso la lettura e l'analisi critica degli articoli che la letteratura scientifica internazionale ci offre".

"E' innegabile- conclude il Presidente della SIVAE-  come le competenze del medico veterinario che ogni giorno dedica il proprio lavoro in modo esclusivo alla tutela della salute e del benessere degli animali esotici, selvatici o da zoo non possano essere le stesse di un Medico Veterinario che si occupa di altre specie. Allo stesso modo le competenze in ortopedia del cane e del gatto di un medico veterinario dermatologo non potranno essere le stesse dei colleghi che si occupano in modo esclusivo di ortopedia. Le prestazioni di qualità scadente, in ogni branca della medicina veterinaria, non fanno altro che screditare la figura del Medico Veterinario che si occupa di quel determinato settore allontanando dalle strutture veterinarie non solo i clienti, ma soprattutto i pazienti la cui tutela della salute e del benessere è, come medici veterinari, il nostro primo obiettivo".

pdfREQUISITI_DEL_MEDICO_VETERINARIO_ACCREDITATO_PER_ANIMALI_ESOTICI.pdf33.51 KB