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SANIT

Arriva il veterinario aziendale, supporto dell'OSA e della sanità

Arriva il veterinario aziendale, supporto dell'OSA e della sanità
Dopo la firma del Protocollo d'Intesa da parte di ANMVI, FNOVI ed AIA, i medici veterinari sono chiamati ad approfondire e formare questa figura. Una figura innovativa e al tempo stesso già presente al fianco dell'allevatore con compiti di epidemiosorveglianza e valorizzazione delle produzioni. E' l'avvio di un processo sistemico che integra la sanità veterinaria con le produzioni agro-zootecniche, alla vigilia del consolidamento del sistema informativo di epidemiosorveglianza nazionale.

Di questa figura professionale sono già stati individuati i requisiti professionali e di formazione come richiesto dal Protocollo stesso. Il veterinario d'aziendale, o meglio di fiducia, si è presentato al Sanit di Roma la scorsa settimana per illustrare il ruolo di supporto della sanita' pubblica e di valorizzazione delle produzioni agro-alimentari come dettagliato nell'Intesa firmata a gennaio dai Presidenti Andena (AIA) Melosi (ANMVI) e Penocchio (FNOVI).

Al Sanit che si è svolto a Roma la scorsa settimana è emerso come l'apertura delle frontiere al mercato agroalimentare mondiale e la conseguente necessita' di difendere e valorizzare i nostri prodotti - tenendo in debito conto l'urgenza di un assoluto rispetto dell'ambiente, di un uso prudente dei farmaci e dei contaminanti ambientali , di una tutela della zootecnia che debba necessariamente avere un minimo impatto ambientale - pongono la figura del veterinario aziendale in un ruolo cardine, ma soprattutto moderno rispetto alle problematiche oggi esistenti.

Il Protocollo AIA ANMVI FNOVI valorizza il ruolo del medico veterinario d'azienda zootecnica, anche a tutto vantaggio dell'OSA; il suo apporto informativo viene finalmente riconosciuto come strategico in virtù dell'esperienza professionale maturata "in stalla". Il Ministero della Salute- che si è già dichiarato pronto alla ratifica dell'Intesa -la giudica come "una buona cooperazione tra Pubblico e Privato", dove per Pubblico si intende l'Autorità sanitaria e per Privato il binomio OSA-Veterinario.