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REAZIONI

Canone speciale Rai: ci sono ancora domande in sospeso

Canone speciale Rai: ci sono ancora domande in sospeso
Non se la caverà tanto facilmente con due comunicati stampa la RAI, dopo il caos innescato nelle scorse settimane sul canone speciale.  Ascolta l'intervento del Presidente Melosi a Radio24.

A mente fredda i due comunicati stampa diffusi ieri della RAI non convincono del tutto. Una frase su tutte riguardo al campo di applicazione del canone speciale, " nel caso in cui i computer siano utilizzati come televisori (digital signage)". Su questa "utilizzazione molto specifica del computer" è indispensabile un chiarimento urgente e definitivo del Ministero dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, che ha la delega alle telecomunicazioni.
Le "improprie interpretazioni della RAI" - definizione del Sen Vincenzo Vita della Commissione Vigilanza RAI- non fanno più testo.

Tutti si attendono risposte definitive nella "più' puntuale definizione del quadro normativo-regolatorio" preannunciata dalla RAI e dal Ministero delle Finanze. Le domande sono ancora tante e coinvolgono aspetti fiscali, legislativi e di privacy.

Cosa si intende per digital signage e perché farlo rientrare tout court nel canone?
Chi ha ricevuto e pagato per il mero possesso del computer avrà il rimborso?
Chi ha invece il televisore nello studio professionale, entro quando deve pagare senza incorrere in maggiorazioni né sanzioni?
I professionisti tenuti a versare il canone speciale rientrano nell'articolo 17 del Decreto Salva Italia?
Come intende la RAI trattare i dati anagrafici dei professionisti non soggetti al canone speciale? E come li ha ottenuti?

Se il chiarimento dell'ufficio stampa RAI sembrava in un primo momento bastante, oggi resta da capire cosa fare per stare del tutto tranquilli. Alcune lettere hanno anche posto problemi di natura diversa (errori o doppia tassazione), essendo state inviate a studi che avevano il televisore, ma ora non più, o al recapito di casa per possesso di televisore familiare allo stesso indirizzo dove è stata fissata anche la sede legale dell'attività professionale. I funzionari della RAI di Trieste ufficializzano dal Sole 24 Ore di oggi l'invito a contattare le sedi RAI territoriali e "comunicare il numero di protocollo della lettera, anche telefonicamente, per annullare la richiesta".

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pdfCOMUNICATO RAI NULLA E DOVUTO PER I PC.pdf42.72 KB
pdfPRIMO COMUNICATO RAI SU CANONI SPECIALI.pdf37.99 KB