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In seguito alle indagini epidemiologiche del CESME, in collaborazione con i servizi veterinari della Regione Campania sono state trovate ulteriori positività nei Comuni di Nola e Casoria. Il 24 giugno scorso l'Unità di crisi del Ministero della Salute ha concordato di confermare le misure già adottate.
Il Ministero della Salute ha quindi diffuso una nota esplicativa delle procedure applicative per la registrazione delle attività di controllo straordinario per morbo coitale maligno nel sistema SANAN.
La nota ministeriale, indirizzata agli Assessorati Regionali, agli Izs, Mipaaf e Unire, annuncia l'imminente adozione di una ordinanza con tingibile e urgente, "che contenga, fra l'altro misure finalizzate a colmare le gravi lacune riscontrate in questa emergenza nella Banca Dati degli Equini".
L'attuale indeterminatezza della situazione epidemiologica impone di avere, in via transitoria, un unico Centro per l'esecuzione di prove diagnostiche.
Le aziende nelle quali sono riscontrati animali positivi per morbo coitale maligno, nelle more dell'applicazione del DM 21 ottobre 1975, sono sottoposte a sequestro con divieto di movimentazione in entrata e in uscita di equidi.
| Allegati |
 FOCOLAI DI MORBO COITALE MALIGNO AGGIORNAMENTI.pdf |