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UNIVERSITA’, MOZIONE PER LA FACOLTA’ DI SASSARI

UNIVERSITA’, MOZIONE PER LA FACOLTA’ DI SASSARI
Mozione dei consiglieri comunali del gruppo P.D. sul rischio di chiusura della facoltà di medicina veterinaria dell'Università degli studi di Sassari. Chiesti "investimenti certi nel completamento delle strutture didattiche e di ricerca", e ogni iniziativa utile e necessaria ad assicurare alla Facoltà di Medicina veterinaria dell'Università degli Studi di Sassari la necessaria dotazione strutturale entro l'anno accademico 2013-14.

La Facoltà di Medicina Veterinaria di Sassari non dispone di alcune strutture indispensabili per assicurare un adeguato livello della didattica, quali il mattatoio e l'azienda zootecnica, e a causa di ciò non può ottenere l'accreditamento della European Association of Establishment of Veterinary Education.

L'incertezza sul futuro della Facoltà è stata oggetto di una mozione presentata al Sindaco e alla Giunta cittadina dal consigliere Simone Campus (Pd). «Il Comune di Sassari può fare molto per difendere il sistema formativo medico veterinario che ha nella nostra città il centro dell'attività scientifica e didattica, cercando di mettere in rete le realtà imprenditoriali esistenti al fine di attivare le necessarie convenzioni utili a sopperire alle mancanze strutturali» spiega Simone Campus. La Giunta regionale avrebbe la possibilità, dice il consigliere, di intervenire, attraverso appositi e congrui finanziamenti, per accelerare il processo di adeguamento strutturale e organizzativo agli standard imposti dall'Unione europea.

"La situazione- aggiunge Campus- è aggravata dagli attuali tagli al diritto allo studio, che rendono impossibile per i giovani sardi andare a studiare presso altri Atenei senza un consistente impegno economico delle famiglie. Va considerata inoltre la specificità dell'allevamento sardo che necessita di scuole di alta formazione dedicate che possano formare adeguatamente i professionisti del settore (fauna selvatica, pesci e mammiferi marini, centri di recupero e ancora altro).

«Per questo motivo - continua - rimpiangendo l'occasione storica che si è persa di poter realizzare con investimenti importanti un unico polo agro-veterinario a Bonassai, come proposto dalla Giunta Soru, non ci resta che fare quadrato attorno a ciò che resta del sistema formativo sassarese e difenderne fino in fondo l'esistenza, in attesa di un rilancio che passa però solo ed esclusivamente da investimenti certi nel completamento delle strutture didattiche e di ricerca (ospedale per i grandi animali, inceneritore, macello aziendale, azienda zootecnica)».
Considerato che "la Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Sassari, negli ultimi anni, è stata oggetto di un preoccupante programma di ridimensionamento, tanto da rischiare in un prossimo futuro il blocco delle immatricolazioni - così come comunicato recentemente dal Rettore dell'Università di Sassari - a causa del mancato rispetto dei parametri produttivi e degli standard di qualità imposti dall'Unione Europea" - la mozione impegna il Sindaco e la Giunta comunale "ad attuare ogni iniziativa utile e necessaria ad assicurare alla Facoltà di Medicina veterinaria dell'Università degli Studi di Sassari - entro il termine richiesto dell'anno accademico 2013-14 - una dotazione strutturale".

L'ateneo di Sassari si sta attivando per arrivare alla costruzione dell'ospedale veterinario e per potenziare l'organizzazione della facoltà con adeguate strutture scientifiche, didattiche e di ricovero al fine di innalzare i parametri produttivi in vista della valutazione europea, che si prevede fissata per il 2013.