I soggetti titolati alla presentazione delle domande di contributo sono le Unioni nazionali di associazioni di produttori apistici riconosciute, le Organizzazioni nazionali degli apicoltori, le Organizzazioni cooperative operanti nel settore apistico a livello nazionale.
Nel decreto si affida la lotta alle patologie delle api al personale addetto alla assistenza tecnica. Queste competenze (diagnosi, prognosi e cura in campo zootecnico), cosi come indicato dalla legge, sono riservate ai medici veterinari.
Per questo la Fnovi ha inviato una lettera aperta al Ministro Zaia e al Ministro Fazio auspicando "la immediata revisione del Decreto in oggetto e chiede al MIPAAF, finanziatore e gestore del progetto APENET - rete per il monitoraggio dei fenomeni di spopolamento e mortalità degli alveari in Italia - di riferirsi al competente Ministero della Salute ed operativamente alle sole figure professionali incaricate per legge a rilevare fenomeni di patologia e mortalità degli animali tutti, comprese le api: i medici veterinari pubblici e liberi professionisti, incredibilmente esclusi dal progetto."