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281: RIFORMA IN STAND BY, PRESTO DDL IN CDM

281: RIFORMA IN STAND BY, PRESTO DDL IN CDM
Nel suo intervento di ieri, in Commissione Affari Sociali, il Sottosegretario Francesca Martini ha riferito che il disegno di legge del Governo per la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo "sarà approvato nell'ambito di una prossima riunione del Consiglio dei ministri". Sospeso l'esame delle pdl in attesa del provvedimento del Governo. Sono ripresi ieri, dopo la pausa dei mesi estivi, i lavori parlamentati per la riforma della Legge 281/1991. L'On Gianni Mancuso, relatore in Commissione Affari Sociali, ha ricordato i principali passaggi dell'iter svolto e ritenuto "opportuno estendere l'ambito di intervento delle proposte di legge in esame, tenendo conto anche del disegno di legge la cui presentazione, già annunciata dal Governo, dovrebbe essere ormai prossima".

Il sottosegretario Francesca Martini, presente alla seduta, ha confermato che il disegno di legge del Governo per la tutela degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo "è già stato predisposto e sarà approvato nell'ambito di una prossima riunione del Consiglio dei Ministri".

Giuseppe PALUMBO, presidente della Commissione, ha quindi osservato che " alla luce di quanto dichiarato dal relatore e dal rappresentante del Governo, appare opportuno attendere la presentazione dell'annunciato disegno di legge, prima di assumere qualsiasi determinazione sul prosieguo dell'esame".

Le proposte parlamentari per le modifiche alla legge n. 281/1991, in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo:
C. 1172 Santelli e Ceccacci Rubino
C. 1236 Mancuso
C. 1319 Tortoli
C. 1370 Alessandri
C. 2359 Anna Teresa Formisano e Drago
C. 586 Compagnon,
C. 1565 Mancuso
C. 1589 Livia Turco e Viola
C. 2343 Farinone

I provvedimenti intervengono essenzialmente a modificare la legge quadro in materia (legge 14 agosto 1991, n. 281) che, pur valida nello stabilire regole e principi comuni, ha mostrato, nel tempo, alcuni limiti resi ancor più evidenti da recenti episodi di cronaca. Peraltro su alcuni aspetti sono intervenute tre ordinanze del Ministro della salute, in particolare: l'O.M. 6 agosto 2008, sull'identificazione e la registrazione della popolazione canina, l'O.M. 18 dicembre 2008, sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati, e l'O.M. 3 marzo 2009, sulla tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani. Le disposizioni all'esame della XII Commissione riguardano la disciplina per l'identificazione e per la sterilizzazione dei cani, i requisiti minimi delle case famiglia per cani, il risanamento dei canili municipali, l'accesso dei cani ai luoghi pubblici e privati e ai servizi di trasporto, le competenze dei servizi veterinari delle ASL, i cimiteri per gli animali di affezione.