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CONVENZIONE UE, PRESENTATO IL DDL DI RATIFICA

CONVENZIONE UE, PRESENTATO IL DDL DI RATIFICA
Il ddl per la ratifica della Convenzione Europea sulla protezione degli animali da compagnia è stato presentato oggi alla stampa dal Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali e dal Ministero degli Affari Esteri. Nel dettaglio ecco cosa cambia nel vigente ordinamento. Il ddl per la ratifica della Convenzione Europea sulla protezione degli animali da compagnia è stato presentato oggi alla stampa dal Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali e dal Ministero degli Affari Esteri.

Il disegno di legge, nel recepire i principi della Convenzione, introduce alcune importanti modifiche al Codice Penale, modificando il reato di uccisione di animali (è stato eliminato il disposto "per crudeltà") e considerando come fattispecie penale di maltrattamento il taglio della coda e delle orecchie, così' come la recisione delle corde vocali, l'asportazione delle unghie o dei denti, fatta eccezione per le finalità terapeutiche. Le pene: da 3 a 15 mesi di reclusione o la multa dal 3000 a 18mila euro.

Viene introdotto il reato di traffico illecito di animali da compagnia (punito con la reclusione da tre mesi ad un anno e con la multa da 3000 a 15mila euro, una pena aumentata se il traffico riguarda animali al di sotto delle 8 settimane o provengono da zone sottoposte a restrizioni sanitarie).

Colpita anche l'introduzione illecita di animali da compagnia con una sanzione da 100 a 1000 euro, per ogni animale introdotto in mancanza di identificazione individuale; sanzione amministrativa da 1000 a 2000 euro, invece, per ogni animale introdotto con età inferiore alle 8 settimane o proveniente da zone sottoposte a restrizione veterinaria per il pericolo di malattie trasmissibili. L'illecito riguarda anche chi trasporta o cede cani e gatti privi di sistemi per l'identificazione individuale o in violazione dei requisiti di Legge. Il trasportatore o il titolare dell'azienda che in un periodo di 3 anni commette tre violazioni accertate di introduzione illecita di cani e gatti si vedrà sospendere l'autorizzazione, autorizzazione che sarà revocata se le violazioni saliranno a 5.

Con la ratifica della Convenzione si consolida la tutela degli animali da compagnia utilizzati in pubblicità, spettacoli,esposizioni, competizioni e manifestazioni pubbliche. Il loro impiego deve rispettarne salute, benessere, etologia, specie, razza ed età.

Il Ddl di ratifica è già stato approvato dal Consiglio dei Ministri e sarà trasmesso alle Camere per l'iter legislativo.

Allegati
pdf PRESENTAZIONE DEL DDL DI RATIFICA DELLA CONVENZIONE DI STRASBURGO.pdf
pdf VERSIONE ITALIANA UFFICIALE DELLA CONVENZIONE DI STRASBURGO.pdf