Gaetano Penocchio presenta la "lista del presidente". Ecco i nomi per il prossimo Comitato Centrale proposti dal Presidente Fnovi. Dopo la pubblicazione del manifesto programmatico "Il futuro è cambiato", Penocchio propone "una FNOVI fatta dagli Ordini". Week end elettorale a Roma. "Il futuro è cambiato, il futuro è il prodotto delle nostre azioni ed immaginazioni". Questo il messaggio che accompagna la "lista del presidente", presentata oggi da Gaetano Penocchio, in un comunicato in cui si spiega il senso del rinnovamento proposto per il prossimo Comitato Centrale: 15 presidenti e 2 consiglieri degli Ordini per una Fnovi che per la prima volta nella sua storia di governo sarà gestita "in via esclusiva dagli Ordini". Questi i nomi proposti dal Presidente Penocchio:
FNOVI Comitato centrale
1. Apollonio Sergio presidente Omv Lecce
2. Bernasconi Carla presidente Omv Milano
3. Casartelli Alberto consigliere Omv Milano
4. Licitra Giuseppe presidente Omv Ragusa
5. Limone Antonio consigliere Omv Avellino
6. Loni Donatella presidente Omv Roma
7. Niro Angelo presidente Omv Capobasso
8. Penocchio Gaetano presidente Omv Brescia
9. Petrocelli Alberto presidente Omv Treviso
10. Pierbattisti Cesare presidente Omv Torino
11. Pizzirani Carlo presidente Omv Firenze
12. Sarria Andrea presidente Omv Sassari
13. Zanichelli Stefano presidente Omv Parma FNOVI Collegio dei revisori dei conti
1. Bossi Elio presidente Omv Imperia
2. Del Savio Renato presidente Omv Udine
3. Mignani Laurenzo presidente Omv Bologna
4. Serva Danilo presidente Omv Terni
L'Assemblea Elettorale per il rinnovo degli organi collegiali della Federazione per il triennio 2009/2011 è convocata questa fine settimana, dal 4 a al 6 aprile a Roma.
La composizione del Comitato Centrale proposta dal Presidente Penocchio tiene conto della "rappresentatività territoriale del nord, del centro, del sud e delle isole".
La "lista del presidente" è accompagnata da una motivazione programmatica, sviluppata nel manifesto " Il futuro è cambiato" presentato alcuni giorni fa: "agli Ordini il dovere di rappresentare la coscienza collettiva della Categoria. Ma una coscienza tesa a rappresentare una professione tutta,non distratta o condizionata da interessi particolari. La FNOVI è il luogo ideale per dibattere temi non pregiudizialmente inconciliabili, orientandone il loro destino".
"Ma per fare questo- conclude Penocchio- serve un assetto dirigenziale omogeneo capace di confrontarsi con le rappresentanze culturali e sindacali della categoria e con l'esterno. Con determinazione, coraggio e senza ritardi".