Dopo il caso di Modica, l'On Rodolfo Viola ha presentato una interrogazione al ministro del Welfare chiedendo stime sul randagismo in Sicilia e quali siano le risorse a livello nazionale destinate all'identificazione dei cani e alla gestione del fenomeno.
Ancora una interrogazione parlamentare sui drammatici fatti della Sicilia, dopo le gravissime aggressioni dei cani randagi di Modica.
L'ha presentata l'On Rodolfo Viola al Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali per chiedere stime della popolazione canina in Sicilia, quanti cani risultano identificati nella Regione Sicilia mediante l'applicazione del microchip, se esiste un'anagrafe collegata all'anagrafe nazionale e quali siano le modalità adottate (direttamente dalle ASL o con Veterinari Liberi Professionisti) per l'applicazione dei microchip. L'interrogante chiede anche di sapere "quanti Comuni abbiano canili rifugio in proprietà o abbiano convenzione con canili di privati o associazioni, se esistano canili sanitari nella Regione Sicilia da parte delle ASL, se esista in quella Regione un piano di costruzione di canili rifugio e se vi sono allocate le necessarie risorse".
L'On Viola chiede anche stime su base nazionale, tanto della popolazione canina nel nostro Paese quanto dei cani identificati mediante l'applicazione di microchip. Il parlamentare veterinario chiede anche "quali sono le risorse a livello nazionale destinate all'identificazione dei cani e per l'implementazione di tale sistema azioni".