Garanzie di applicazione di quanto disposto dall'articolo 34-bis, sulla base di tempi e modalità di attuazione che rispecchino fedelmente il dettato del disposto medesimo. Le ha chieste l'ANMVI al Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi. Nell'imminenza della scadenza dei contratti del personale medico veterinario del Ministero della Salute, l'ANMVI ha scritto al Ministro Sacconi per chiedere "garanzie di applicazione di quanto disposto dall'articolo 34-bis, sulla base di tempi e modalità di attuazione che rispecchino fedelmente il dettato del disposto medesimo".
Si tratta dell'articolo. 34-bis. - (Personale medico, veterinario, chimico e farmacista del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali) del Decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni finanziarie urgenti. La norma contiene le disposizioni necessarie a garantire la continuità dei controlli obbligatori in materia di profilassi internazionale, in funzione della quale si consente il conferimento al suddetto personale di "incarichi di durata massima quinquennale rinnovabili".
"Consideriamo il 34-bis - scrive l'ANMVI- il risultato di uno straordinario impegno profuso da parte del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali in una fase in cui le difficoltà economiche e le emergenze sanitarie globali sono concomitanti e pertanto hanno richiesto la salvaguardia di personale e di funzioni strategiche per la salute e la sicurezza alimentare dei cittadini italiani ed europei".
La richiesta riferita alla durata quinquennale rinnovabile degli incarichi ed ai criteri di conferimento degli stessi, "in modo da assicurare continuità contrattuale a tutto il personale medico veterinario del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, come da articolo 34-bis".
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