Il pet-food cresce nonostante la crisi. Il mercato degli alimenti per cani e gatti è in aumento rispetto allo scorso anno del 5,6% per un valore globale di 1.230 milioni di euro. Diffusi i primi dati elaborati da IRI per il "Rapporto Assalco 2009".
Il mercato del pet-food cresce nonostante la crisi. Un segnale positivo sia per quanto riguarda il settore produttivo, sia per quanto riguarda la qualità della vita degli animali domestici presenti in quasi la metà delle famiglie italiane.
Dai primi dati elaborati da IRI per il "Rapporto Assalco 2009" (il rapporto sul settore del pet-food e pet-care elaborato dall'Associazione Nazionale Imprese per l'Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia), il mercato degli alimenti per cani e gatti nel 2008 ha fatto registrare un incremento del 5,6% a valore, con un giro di affari che per il 2008 supera i 1.200 milioni di euro nonostante una minor crescita negli ultimi mesi dell'anno.
Tra i canali di vendita la GDO (Grande Distribuzione Organizzata) fa registrare un incremento a valore del 3,8%, in linea con le tendenze di acquisti del Largo Consumo Confezionato (+3,6%), mentre ben più elevata è la crescita nel canale specializzato, ovvero i petshop, in cui le vendite di petfood aumentano del 9,2% a valore.
La crescita del mercato è trainata dal segmento del secco, che sul totale dei canali distributivi (mass market + petshop) registra un aumento del 7,1% per il secco gatto, e dell'8,4% per il secco cane. Interessante la crescita degli snack & treats nella GDO, che registra un aumento del 13,5%. Bene l'umido nel canale specializzato, con aumenti del 9,2% per l'umido gatto e del 18,1% per l'umido cane. I dati rilevano come il mercato degli alimenti per piccoli animali è in aumento rispetto allo scorso anno del 5,7% per un valore di 20 milioni di euro nella sola GDO.
I cibi dedicati ad uccelli e roditori rappresentano il 66,1% del totale, mentre il restante 33,9% è composto dagli alimenti per pesci, tartarughe ad altri piccoli animali. In notevole crescita i cibi per tartarughe, (+12,1%).