Si è insediata la nuova Commissione per l'Educazione continua in medicina. Intervento del sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio, che ha parlato di un sostanziale riordino del sistema. Presente per la veterinaria il Presidente della FNOVI. "Un sostanziale riordino del sistema ECM, gli operatori della salute devono tener conto dei progressi reali della medicina e dell'organizzazione sanitaria". Il Sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio, ha illustrato le linee programmatiche del Ministero del Welfare stamattina, intervenendo alla riunione di insediamento della nuova Commissione per l'Educazione continua in medicina(Ecm).
La Commissione, ricostituita con un nuovo decreto ministeriale, datato 24 settembre 2008, ha aperto la sua prima riunione nella sede dell'Agenas (l'Agenzia nazionale per i servizi regionali). "Sono per una occupazione virtuosa- ha detto Fazio- è necessario mettere in atto dei meccanismi di controllo dell'attività libero professionali del sanitario SSN. E' un discorso di sistema; un piccolo ambulatorio non può essere provider di educazione continua. E' importante guardare avanti per formare una sanità migliore; l'obiettivo è costruire una sanità di sistema di qualità".
Alla riunione di insediamento è intervenuto Gaetano Penocchio, Presidente FNOVI e membro della "nuova" Commissione, che rispetto alla precedente composizione vede il Ministro Maurizio Sacconi al vertice e l'ingresso di rappresentanti del Ministero dell'Università. Dal portale della Federazione si apprendono i passaggi più significativi dell'intervento del Sottosegretario Fazio:
-i provider devono essere il più possibili sganciati dagli interessi dell'industria e ci si deve spostare il più possibile sui provider istituzionali, la formazione sul campo deve privilegiare i luoghi di lavoro come sede formativa. Si deve passare da una politica assistenzialista ad una politica di sistema; i controlli saranno affidati ad una agenzia terza. Il sistema va modulato per quello che è il percorso o il momento professionale che vive il sanitario.
-il ruolo delle società scientifiche non solo va mantenuto, ma va implementato, con attenzione alla qualità delle proposte formative ed al ruolo degli sponsor.
-gli ordini devono sostanzialmente avere un ruolo di controllo: gli obiettivi vanno controllati, ma dobbiamo concentrarci sull'audit complessivo e sulle ricadute in termini di miglioramento delle attività di formazione.
- sulle sanzioni, Fazio ha dichiarato: "pensiamoci, sono più per una modalità persuasiva che repressiva".
''Io credo che l'Ecm al momento attuale soffra di diversi problemi - ha dichiarato Fazio nei giorni scorsi - il primo e' il fatto che non e' calibrata sul lavoro del medico". Occorre invece fare in modo di creare dei percorsi che "rispecchino le esigenze della carriera di un professionista''.