• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31331

UNA FIRMA DELLA MARTINI SMENTISCE SANDRI

UNA FIRMA DELLA MARTINI SMENTISCE SANDRI
Un vanto stabilizzare meno veterinari? La Federazione Medici UILFPL replica all'Assessore alla Sanità del Veneto, Sandro Sandri: la salvaguardia dei precari è stata sottoscritta dal suo predecessore Francesca Martini, ora Sottosegretario alla Salute con delega alla veterinaria.

Riferendosi alle dichiarazioni dell'Assessore alla Sanità della Regione Veneto Sandro Sandri, che aveva polemizzato con la stabilizzazione di 220 medici veterinari, la Federazione Medici UILFPL parla in un comunicato di "aggressione all'intera medicina veterinaria pubblica calabrese".

All'Assessore - al quale ha risposto in sede politica anche l'Assessore alla Sanità della Regione Calabria- Vincenzo Spaziante, Federazione Medici UILFPL fa notare che se da un lato Sandri si vanta di poter svolgere le stesse attività della Calabria con soli 27 veterinari, dall'altro " sembra ignorare che nel Protocollo d'intesa firmato dal precedente Assessore alla Sanità del Veneto Francesca Martini, oggi sottosegretario con deleghe alla veterinaria, vi è una clausola di salvaguardia per il personale con contratti atipici e precari". Il comunicato ricorda che Federazione Medici UILFPL ha censito nel 2007, circa 140 medici veterinari precari con rapporto di lavoro atipico, incaricati dai Servizi Veterinari delle AASSLL del Veneto di svolgere le profilassi di stato nel corso del trascorso anno, che ancora sono in attesa dell' applicazione dell'Accordo Collettivo Nazionale per la medicina specialistica convenzionata del 23.03.05.


Lo stesso Assessore Sandri "sembra ignorare che con nota 24 marzo 2006 questo Sindacato ha richiesto al Presidente della Giunta l'apertura del tavolo della trattativa per l'applicazione dell'ACN del 23.03 ai medici veterinari precari della regione Veneto. Ma soprattutto lo stesso Assessore Sandri non ci dice come ha tutelato gli esclusi dalla sanatoria da lui invocata, e soprattutto non ci dice se quel personale continui ad operare nella Sanità Pubblica Veterinaria delle AASSLL della Regione Veneto, in qualità di medici veterinari precari autorizzati a svolgere le attività di profilassi di stato e delle atre attività veterinarie affidate."


"Aspettiamo di essere convocati dell'Assessore Sandri" - conclude il comunicato firmato dal responsabile nazionale dei medici veterinari di Federazione Medici UILFPL, Claudio Fantini -" per una analisi condivisa della situazione veterinaria veneta, e per l'applicazione dell' accordo per la convenzionata specialistica ai medici veterinari veneti precari."