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REGIONI APPROVANO FABBISOGNO VETERINARI

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Il 1 giugno è stato approvato in sede di Conferenza Stato e Regioni il fabbisogno del Servizio sanitario Nazionale di professionisti sanitari, laureati specialisti delle professioni sanitarie e medici, veterinari, odontoiatri e farmacisti. E' questo un atto di programmazione fondamentale alla cui elaborazione hanno partecipato il Ministero della salute, le regioni, le associazioni professionali e che fornira' al Ministero dell'Universita' gli elementi quali-quantitativi per dimensionare l'offerta formativa dei vari corsi di laurea dell'area sanitaria su tutto il territorio nazionale. Per quanto attiene alle professioni di medico, veterinario, odontoiatra e farmacista vengono sostanzialmente confermate le richieste dell'anno precedente, con la disponibilita' di quasi novemila posti disponibili nei diversi corsi universitari. Per quanto riguarda gli infermieri il fabbisogno viene leggermente incrementato portando il numero a unita' 16.800 mentre per le altre figure professionali vengono previsti complessivamente 11.600 posti. Per il Sottosegretario alla Salute Gianpaolo Patta ''e' la prima volta in cui si riesce a portare a compimento un procedimento molto articolato in tempo utile affinche' le Universita', fin dal prossimo anno accademico, possano offrire ai giovani la possibilita' di laurearsi e di lavorare nel mondo della sanita'''. Infatti, l'offerta riguardera' oltre che le professioni infermieristiche ed ostetrica, anche otto corsi di laurea dell'area della riabilitazione, nove dell'area tecnica sanitarie e due dell'area della prevenzione. Un lavoro che, ricorda Patta, e' il frutto di sinergia tra le Amministrazioni dello Stato e le Regioni nonche' la piena valorizzazione delle proposte avanzate dagli Ordini, dai Collegi e dalle Associazioni professionali, finalizzata ad una programmazione realistica che tenga conto sia delle esigenze dei Servizi Regionali, sia della qualita' della formazione dei futuri professionisti sanitari.(ANSA).