• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31395

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

L’ISTITUTO DI FAUNA SELVATICA PASSA ALL’AMBIENTE

Immagine
Con la Finanziaria 2007, l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica è sottoposto alla vigilanza del Ministero dell’Ambiente e non più della Presidenza del Consiglio. Un regolamento ministeriale ad hoc ne rimodulerà l’assetto organizzativo e strutturale per una gestione più efficiente delle risorse e per l’ottimale svolgimento delle attività. Sul passaggio di competenza istituzionale interviene il Ministro delle Politiche Agricole Paolo De Castro : nel chiarire che "non è naturalmente in questione la competenza del Ministero dell'Ambiente né la necessità di un quadro normativo che assicuri lo sviluppo responsabile del settore”, il Ministro ricorda che finora l'Infs, operando in sintonia con la Presidenza del Consiglio, i Ministeri Agricoltura e Ambiente e le Regioni, ha garantito con la sua competenza equilibrio tra la componente venatoria e quella ambientalista. "Un'esigenza - scrive il Ministro - che non è venuta meno, e il ripristino di un ruolo di coordinamento della Presidenza del Consiglio e la condivisione della responsabilità di vigilanza col Ministero che ha la delega per la caccia, eviterebbe che la decisione adottata - chiarisce De Castro - venisse interpretata dal mondo venatorio come il venir meno di garanzie di equilibrio che il governo intende viceversa continuare ad assicurare." Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio Romano Prodi, chiedendogli di coordinare una riunione con il presidente della Conferenza delle Regioni e i due ministri interessati: lo stesso De Castro e il ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio.