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FORUM PERMANENTE DELLE PROFESSIONI

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Si è tenuto ieri a Bologna, presso "La fabbrica del programma" un incontro con i rappresentanti degli Ordini professionali. Romano Prodi ha presentato il programma dell'Unione sulle professioni e sulla loro riforma proponendo la costituzione di un forum permanente. L'impegno che Romano Prodi, candidato premier del centro-sinistra, non è limitato soltanto al fare al più presto la riforma ma anche a sviluppare con i diretti interessati un forum permanente delle professioni. Il forum sarà ascoltato dal futuro Governo Prodi, in caso di vittoria delle elezioni, in modo continuativo su vari problemi che vedono coinvolto in modo diverso il mondo professionale. Prodi sarà affiancato in questo progetto da Giovanni Battafarano, responsabile professioni dei DS e da Pierluigi Mantini, referente nella Margherita. " Quello che vorremmo far capire al mondo professionale- ha dichiarato Mantini- è che riformare il settore non basta ma occorre avviare una politica delle professioni, all'interno della quale la legge quadro per la riforma degli Ordini diventa solo un tassello di un mosaico molto più grande. Da qui la richiesta di creare un forum stabile con cui interloquire su aspetti specifici della vita del paese". Il programma proposto dall'Unione si basa su nove punti: Unione Europea-Incentivare nel rispetto della qualità, all'interno della UE, la circolazione dei professionisti; Sistema duale-Ammodernare il ruolo degli ordini e promuovere l'unificazione delle professioni simili; Riconoscere le associazioni di professionisti non iscritti in albi; Società di professionisti-Incentivare le socità professionali, anche di capitali; Tariffe e pubblicità-Salvo casi limitati, lasciare la determinazione del compenso alla libera contrattazione fra professionisti ed utenti. Aprire alla pubblicità informativa; Previdenza- Nessun prelievo forzoso sulle Casse. Autonomia finanziaria da rispettare; Professioni non regolamentate-Riconiscimento giuridico delle associazioni prima del recepimento della direttiva UE sulle qualifiche ( 31/10/2007); Formazione, riconoscimento qualifiche-Rilancio della competitività puntando sui talenti professionali, sulla formazione e sull'aggiornamento. Politiche per le professioni-Incentivi e deduzioni fiscali alle organizzazioni professionali che fanno ricerca. Professioni da consultare nelle grandi scelte politiche. Presentando il programma Romano Prodi ci ha tenuto a tranquillizzare i rappresentati degli Ordini e delle associazioni ribadendo subito:" Nessuno vuole abolire gli Ordini. Il problema è quello della modernizzazione di un settore che diventa sempre più importante nelle società contemporanee". L'Unione si è anche impegnata ad una particolare attenzione verso i giovani. Prodi ha infatti proposto politiche attive di inserimento nel mondo delle professioni: possibilità di svolgere il tirocinio all'estero, o nelle imprese; compensi ai praticanti; formazione permanente a carico degli Ordini. (ItaliaOggi, 21 marzo 2006 )