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CURSI: NON CONDIVIDO SCELTA DI STORACE

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''Ho trascorso e condiviso una brillante stagione con Francesco Storace, con il quale, alla fine, ho sempre trovato un punto d'accordo. Questa volta no. Non condivido le dimissioni, in una vicenda in cui e' totalmente estraneo''. E' il commento di Cesare Cursi (An), sottosegretario al ministero della Salute. ''Il suo e' un gesto - continua Cursi in una nota - al tempo stesso di signorilita', del tutto estraneo a buona parte della classe politica, e di voglia di potersi difendere come un normale cittadino.
Dopo le sue dimissioni, Storace esce spiegando di essere pronto a dare battaglia in campagna elettorale ed esprime un riconoscimento al ministero della salute, dove era entrato il 29 aprile dello scorso anno. ''Conservero' nel cuore i dirigenti che ho trovato - ha detto - sono una burocrazia che fa onore all'Italia''. Storace ha poi ricordato alcuni dei passaggi dei suoi undici mesi di lavoro. ''Il presidente Berlusconi trovera' una squadra di sottosegretari di altissimo livello con cui lavorare'', ha solo commentato ricordando il lavoro svolto contro l'influenza aviaria, le liste di attesa, e con i farmacisti.
Nell’ultimo giorno al ministero della Salute l’11 marzo scorso Storace ha avuto un incontro con tutti i direttori della salute, a chiusura dei suoi 10 mesi e mezzo di attivita' al governo della sanita'.
''Ho voluto incontrali questa mattina perche' ho vissuto con loro mesi di grande passione, intensita' di rapporto e devo riconoscere loro questa straordinaria attenzione verso i problemi dei cittadini e conoscenze professionali che non avevo mai incontrato nella mia vita'' ha spiegato in un breve incontro con i giornalisti prima di lasciare il ministero da signor Storace, avendo appena firmato la lettera di dimissione inviata al Capo dello Stato. ''E' stata un'esperienza ancora piu' bella dei 5 anni di lavoro svolto alla Regione. Li' c'era piu' potere da gestire - ha detto Storace - qui piu' idee da mettere in campo''.
(ANSA).