SSN, ASSUNZIONI LIMITATE PER TRE ANNI

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 febbraio 2006 sono stati fissati i criteri e i limiti concernenti la rideterminazione delle dotazioni organiche e le assunzioni di personale a tempo indeterminato per gli anni 2005, 2006 e 2007, per le regioni e gli enti del Servizio sanitario nazionale(GU n. 51 del 2-3-2006). Il Decreto attua quanto disposto dall’ articolo 1, commi 93 e 98, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (Finanziaria 2005). Gli enti del Servizio Sanitario Nazionale, devono garantire, economie di spesa lorde non inferiori a 215 milioni di euro per l'anno 2005, a 579 milioni di euro per l'anno 2006, a 860 milioni di euro per l'anno 2007 e a 949 milioni di euro a decorrere dall'anno 2008. Di questi parametri dovranno tenere conto nella rideterminazione delle dotazioni organiche - finalizzata alla riduzione del divario esistente tra dotazione organica e personale in servizio- e nella determinazione del fabbisogno di personale. I limiti di assunzione non si applicano solo al personale infermieristico del Servizio sanitario nazionale. Negli altri casi, gli enti del SSN dovranno assicurare, sulla base delle risorse umane necessarie, le prestazioni comprese nei livelli essenziali di assistenza, “previa razionalizzazione e riorganizzazione dei servizi e ottimizzazione dei compiti direttamente connessi con le attività istituzionali”.
Sulla stessa edizione della Gazzetta Ufficiale (GU n. 51 del 2-3-2006- Suppl. Ordinario n.50) è pubblicata anche la Circolare 17 febbraio 2006, n. 9 “Disposizioni in materia di spese per il personale per le amministrazioni regionali, gli enti locali e gli enti del Servizio sanitario nazionale. Articolo 1, commi da 198 a 206, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006)”.