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A FEBBRAIO LA REVISIONE DEL TK22U

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Sono 27 gli Studi di settore che entro febbraio avranno terminato l'iter di revisione. La Commissione istituita presso la sede nazionale dell'Agenzia delle Entrate si dovrebbe riunire il 14 o il 15 del prossimo mese per approvare la revisione di questo gruppo di studi fra cui il TK22U riferito ai Servizi veterinari. I contribuenti che appartengono alle categorie che otterranno il via libera dovranno quindi, già con riferimento al periodo di imposta 2005, fare i conti con gli importi attesi dall'amministrazione finanziaria in quanto scaturenti dall'elaborazione statistico matematica. L'ANMVI, rappresentata da Giuliano Lazzarini, che è anche referente nel Comitato Centrale della FNOVI per gli Studi di settore, ha incontrato negli ultimi mesi più volte gli esperti dell'Agenzia delle Entrate presentando alcune richieste ritenute assolutamente necessarie per rendere il TK22U il più vicino possibile alla realtà del mondo veterinario evitando alcune situazioni, emerse nella fase di monitoroggio, che avevano evidenziato enormi difficoltà applicative. In particolare l'ANMVI aveva chiesto che la sperimentazione venisse rinviata di un anno sospendendo l'aumento della contribuzione in considerazione della situazione di forte crisi che il settore veterinario sta attraversando. Era stato anche chiesto, ed è stato già accettato, un più ampio ventaglio dei cluster, ora portati a 12, attraverso l'analisi del tipo di attività del professionista,le aree di intervento, la tipologia della clientela e la dimensione della struttura. Un altro punto di estrema importanza su cui è stato chiesto un doveroso correttivo riguarda la gestione del farmaco. In effetti i veterinari che hanno attivato questa possibilità di servizio per la clientela, dovendola contabilizzare nella stessa prestazione veterinaria, si trovano un aumento delle entrate. La richiesta dell'ANMVI era quella di costituire un capitolo a parte per la voce "farmaco", togliendolo come è oggi da " altri consumi", per evitare che diventi un moltiplicatore che in realtà non è. Secondo quanto riferito da Lazzarini dopo l'ultimo incontro anche questa richiesta dovrebbe essere stata accolta. Anche altre modifiche proposte, in particolare riferite alla situazione dei convenzionati, hanno trovato disponibilità da parte degli interlocutori presso l'Agenzia delle Entrate. Soltanto dopo l'approvazione della revisione da parte della Commissione si avrà la certezza dell'accettazione di tutte queste richieste da parte del ministero.