La Commissione europea proporra' una proroga del bando di importazione nei 25 degli uccelli domestici e selvatici. Lo ha annunciato il commissario europeo per la Salute Marcos Kyprianou in una audizione davanti alla commissione Ambiente del Parlamento europeo, durante la quale ha fatto il punto della situazione sull'influenza aviaria. La proposta che sara' presentata oggi ai 25 rappresentanti del comitato veterinario dell'Ue dovrebbe prorogare il bando all'import da fine gennaio alla fine di maggio, anche per coprire tutto il periodo migratorio.
Kyprianou ha anche fornito le cifre aggiornate sui focolai di influenza aviaria in Turchia: 25 casi accertati su pollame in 15 province turche e 89 casi sospetti in 19 province. Per quanto riguarda i casi umani in Turchia ne sono stati accertati finora 21 in nove province e i morti sono stati quattro. Kyprianou ha confermato che ''non c'e' alcun indizio di trasferimento del virus da uomo a uomo'' ma che tutto indica che il passaggio sia stato dovuto al contatto diretto fra pollame e uomo.
Intanto il Direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms) Lee Jong-wook, dichiara che ''una pandemia di influenza potrebbe sopraggiungere senza o quasi senza preavviso da parte animale''. ''La situazione in Turchia - ha detto Lee - e' stata caratterizzata dall'improvvisa comparsa di casi umani di influenza di aviaria. Non vi e' era stato quasi alcun preavviso con casi di infezione nel pollame nelle regioni orientali del Paese'', dove si sono verificati i primi casi umani di influenza aviaria al di fuori dall'Asia orientale. L'esperienza turca - ha detto il Dottor Lee aprendo a Ginevra i lavori del Consiglio esecutivo dell'Oms - dimostra i pericoli posti dalla presenza dell'influenza aviaria tra i volatili e l'importanza vitale della sorveglianza e dei sistemi di preavviso efficaci. Il Direttore generale dell'Oms ha quindi appoggiato la proposta di anticipare il rispetto da parte dei Paesi membri delle Regole sanitarie internazionali, recentemente riesaminate. L'entrata in vigore e' prevista l'anno prossimo, ma alcuni Paesi si sono pronunciati per un'applicazione immediata degli aspetti che concernono l'influenza aviaria. (ANSA).
