Il Segretario Nazionale del SIVEMP Aldo Grasselli ha scritto al Capo Dipartimento per Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti e alla FNOVI per segnalare una recente comunicazione della Divisione Freschi del Gruppo Arena ai suoi clienti. Nella comunicazione, l'azienda informa la clientela che dal 21 novembre scorso un attestato di garanzia “Pollo arena sano e sicuro” accompagna i prodotti di polleria fresca e che tale “certificazione” è a cura della Facoltà di Medicina ( Dipartimento di medicina sperimentale e patologia) dell'Università La Sapienza di Roma, "uno dei massimi autonomi e qualificati istituti universitari esistenti- spiega l'azienda- che sta già effettuando per conto nostro ulteriori analisi sui prodotti per assicurarne la totale sicurezza alimentare”.
Il Segretario del SIVEMP ha informato il Ministero della Salute chiedendo un parere su una iniziativa in cui si ravvisano “straripamento di competenze", "pubblicità ingannevole" ed "esercizio abusivo della professione del medico veterinario che, come sappiamo- scrive Grasselli- è l’unico professionista abilitato a certificare la salubrità degli alimenti di origine animale”.
Analoga informativa è stata indirizzata alla FNOVI “affinché valuti se esistono elementi per sottoporre a censura o ad altra sanzione l’iniziativa di una azienda che per tutelare i suoi interessi commerciali non esita a squalificare la professionalità del medico veterinario”.
Il Gruppo Arena motiva la novità della certificazione di garanzia con la “volontà di reagire e rassicurare definitivamente il consumatore su questi temi, che pongono a rischio la sopravvivenza dell’intero sistema produttivo avicolo italiano”. Ai clienti destinatari del comunicato, l’azienda chiede di “attivare le leve commerciali più idonee per evidenziare questa iniziativa di comunicazione al consumatore”.