Oggi in Commissione Bilancio ci sarà una breve esposizione del maxiemendamento alla Finanziaria 2006, già consegnato all’ufficio di Presidenza della Camera. “Ci sara' un sorteggio tra me e Vegas su chi dovra' parlare - aveva detto ieri Tremonti-e poi sarà messa la fiducia''. Così è avvenuto, a scapito del lavoro svolto da Montecitorio. Sulla fiducia posta oggi dal Governo il Presidente della Camera Casini si e' detto "profondamente deluso" perche' la fiducia "pone il Parlamento nell'impossibilita' di dare seguito all'esame serio del testo fatto nella commissione Bilancio'. E, mentre in Aula si protestava dai banchi del centrosinistra Casini ha aggiunto: 'condivido la delusione e la protesta'.
Tra gli emendamenti proposti all’Aula di Montecitorio oggi dai parlamentari, quelli per: la riduzione dell’IVA sul pet food ( Giorgetti e altri) per la totale deducibilità “delle spese di partecipazione a convegni, congressi ed analoghe manifestazioni, ovvero a corsi di aggiornamento professionale, ove sia prevista l'obbligatorietà della formazione permanente” ( On Benvenuto e altri ) per l’autorizzazione ad una spesa di 40 milioni di euro “ per far fronte alle epizoozie e alle fitopatie che compromettono le produzioni agricole e zootecniche nazionali”, e l’assegnazione dei relativi contributi ( On Rava e altri), per la creazione di “ un apposito Fondo al quale sono destinati euro 50 milioni per ciascuno degli anni 2006, 2007, 2008”, le cui modalità sono stabilite dal Mipaf, sempre per fare fronte ai danni economici determinati da epizoozie e da fitopatie (Pagliarini-Vascon), per l’estensione ai professionisti degli incentivi fiscali per l’acquisto di programmi informatici (On Benvenuto ed altri), per riconoscere agevolazioni all’occupazione nel settore delle imprese agro-alimentari colpite dall’influenza aviaria ( On Guerzoni e altri), per la creazione di una Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare “ finanziata con 25 milioni di euro a decorrere dall'anno 2006”, con il compito di “coordinare la ricerca, la prevenzione, l'indirizzo ed il controllo delle norme igienico-sanitarie sul territorio nazionale e di cooperare con l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, così come previsto dal regolamento CE 28 gennaio 2002, n. 178/2002”. ( On Rava e altri). E’ stato infine richiesto l’esame di riammissibilità alla Camera dell’emendamento Moroni teso all’abrogazione dell’obbligo di contribuzione ONAOSI per i sanitari privati. L’emendamento, presentato insieme all’On Mancuso e approvato dalla Commissione Affari Sociali, è stato poi bocciato “per estraneità di materia”. Un emendamento ( Nardini-Valpiana) chiedeva il tempo indeterminato per i veterinari coadiutori.