AVIARIA,STOP IMPORT TURCHIA FINO AL 2006

Con Decisione del 10 ottobre la Commissione Europea ha adottato alcune misure di protezione per sospetta influenza aviaria ad alta patogenicità in Turchia. La Decisione, pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee, potrebbe essere prorogata al 2006. La Commissione infatti proporrà questo pomeriggio al Comitato Europeo Veterinario di prolungare il divieto di importare dalla Turchia volatili e piume di uccelli non trattate, ma anche di adottare misure specifiche per la protezione dei lavoratori che sono in contatto con animali potenzialmente a rischio. L’anticipazione è di Philip Tod, portavoce del commissario alla salute e protezione dei consumatori Markos Kyprianou. Tod ha anche precisato che la Commissione dovrebbe poter disporre venerdi' dei risultati delle analisi affidate al laboratorio di riferimento dell'Ue, che ha sede in Gran Bretagna, sui campioni inviati dalla Turchia. Intanto, dalla Romania arrivano notizie rassicuranti: è sempre il portavoce Tod a riferire che ''Tutti i test fatti fino ad oggi sono risultati negativi alla presenza del virus killer dei polli h5n1”. Oggi pomeriggio alla riunione dei capi veterinari dei paesi dell'Ue dedicata all'influenza aviaria, un esperto europeo presentera' un rapporto sulla situazione sul terreno in Romania. Intanto è scattato lo stato di allerta in Bulgaria, dove tre uccelli morti in circostanze sospette sono stati portati all'Istituto Veterinario di Sofia per essere sottoposti ai test.( fonti: ANSA/Italia Oggi)