IRAP, SINISCALCO RINVIA I TAGLI

Il taglio dell'IRAP di 5 miliardi nel 2006 non c'è più. Dopo la riunione dell'Ecofin che ha trovato l'accordo politico sulle raccomandazioni della Commissione UE sul deficit dell'Italia, è stato il ministro dell'economia Domenico Siniscalco ad annunciare la novità ricordando che, considerata la necessità di due manovre correttive per complessivi 1,6 punti percentuali di pil nei prossimi due anni, l'intervento sull'IRAP nel 2006, se si riuscirà a fare, sarà decisamente molto ridotto rispetto ai 5 miliardi previsti dal Governo. Sempre in tema di IRAP il Senato ha approvato ieri un emendamento al decreto legge n.106 del 17 giugno 2005, in iter di conversione, limitando il blocco del ravvidamento operoso solo per chi deve pagare il saldo dell'imposta per il 2004. Viene quindi confermato il ravvedimento operoso solo per gli acconti IRAP 2005 e la possibilità di liquidare gli stessi acconti con il metodo previsionale. L'emendamento corregge quindi i punti più contestati della bozza originaria del decreto e che penalizzavano soprattutto i contribuenti più ligi che avevano già effettuato il versamento. ( ItaliaOggi,13 luglio 2005)