Ieri a Torino, in corso Lione, più di duecento padroni con i loro fidi amici a quattro zampe hanno manifestato davanti alla sede dell'Ordine dei Medici Veterinari, per difendere l'istituzione della Mutua per gli animali. Per l’ANMVI che è intervenuta con un comunicato stampa sulla vicenda “ i proprietari devono sapere che l’iniziativa che sostengono è fuori dalle leggi vigenti in questo Paese, fuori dalla Deontologia del medico veterinario e dall’ordinamento professionale. Dire di curare gli animali a prezzi contenuti o calmierati ha un innegabile impatto demagogico, ma nessuna rispondenza sul piano della salute degli animali. Ci si chiede – prosegue l’ANMVI- se queste iniziative abbiano davvero a cuore la salute degli animali o solo vantaggi economici”. I manifestanti fanno parte degli oltre 6.000 soci di "AnimalCity", l'associazione torinese senza fini di lucro che cura gli animali domestici a prezzi contenuti. Nata 7 anni fa, "AnimalCity", offre ai propri soci, dietro la sottoscrizione di una tessera annuale di pochi euro, assistenza veterinaria e servizi a prezzi calmierati ai loro animali domestici. Visite e servizi veterinari, spiega all'Agi il presidente dell'Associazione, Marco Rosso, che vengono forniti ai soci dietro pagamento di un ticket proporzionale alla prestazione che parte da meno di dieci euro per la semplice visita e cresce proporzionalmente a seconda della complessità dell'intervento, ma restando "entro limiti ragionevoli" anche per le operazioni chirurgiche e cure di lunga durata.
