• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31998
cerca ... cerca ...

PRIVACY , PROROGA AL 30 GIUGNO 2005

Immagine
Sulla GU del 10 novembre è stato pubblicato il decreto-legge 9 novembre 2004, n.266. "Proroga o differimento di termini previsti da disposizioni legislative". Il provvedimento, all’articolo 6, proroga dal 31 dicembre 2004 al 30 giugno 2005 i termini per adattare al nuovo Codice sulla Privacy le misure di sicurezza per il trattamento dei dati personali con mezzi cartacei e informatici, come ad esempio password, antivirus, documento programmatico di sicurezza (DPS non di pertinenza per il medico veterinario che non tratti "dati sensibili" ), backup dei dati, strumenti anti-intrusione ecc... Vale la pena ricordare che , invece, già da ora sono pienamente attuative le seguenti disposizioni , introdotte a suo tempo dal DPR 318/1999 : 1) Per i trattamenti con mezzi informatici il titolare del trattamento deve: a)prevedere una parola chiave per l’accesso ai dati. Tuttavia la password fino al 30 giugno 2005 non dovrà, necessariamente, essere strutturata come previsto dal Codice sulla Privacy ("La parola chiave, quando è prevista dal sistema di autenticazione, è composta da almeno otto caratteri oppure, nel caso in cui lo strumento elettronico non lo permetta, da un numero di caratteri pari al massimo consentito; essa non contiene riferimenti agevolmente riconducibili all'incaricato ed è modificata da quest'ultimo al primo utilizzo e, successivamente, almeno ogni sei mesi"), ma potrà essere di libera concezione. b) individuare per iscritto, quando vi è più di un incaricato del trattamento e sono in uso più parole chiave, i soggetti preposti alla loro custodia o che hanno accesso ad informazioni che concernono le medesime. Per i trattamenti con mezzi informatici il titolare del trattamento deve: a) disporre che gli incaricati abbiano accesso ai soli dati personali la cui conoscenza sia strettamente necessaria per adempiere ai compiti loro assegnati; b)Conservare gli atti e i documenti contenenti i dati in archivi ad accesso selezionato e,in caso di affidamento dei dati agli incaricati del trattamento,disporre che siano da questi ultimi conservati e restituiti al termine delle operazioni affidate. GIORGIO NERI