Con Decreto ministeriale dell’8 ottobre 2004, pubblicato sulla GU n. 240/2004, il Ministro Moratti ha ampliato il numero dei posti disponibili per le immatricolazioni ai corsi di laurea specialistica per le professioni sanitarie per l'a.a. 2004/05. Degne di nota le motivazioni del provvedimento, anche alla luce del ricorso dall’ANMVI contro l’ateneo di Catanzaro. L’atto ministeriale prende le mosse dalle “richieste di ampliamento presentate dalle Università degli studi "La Sapienza" di Roma e di Verona rispettivamente in data 3 e 4 agosto 2004”. L'obiettivo che si intende raggiungere – si legge nel Decreto- d'intesa con il Ministero della Salute è quello di soddisfare, per ogni singola figura professionale, le esigenze a livello nazionale con riferimento alle effettive necessità delle singole Regioni”. Il provvedimento riscrive il precedente decreto ministeriale del 27 luglio 2004 che indica il numero dei posti definiti per gli studenti comunitari e non comunitari residenti in Italia di cui all’art.26 della legge 30 luglio 2002, n.189, per ciascuna classe di afferenza e tipologia di corso. Nello specifico l’innalzamento dei posti riguarda le Scienze Infermieristiche, le professioni sanitarie tecniche diagnostiche delle professioni sanitarie tecniche assistenziali per complessivi 53 posti in più.
