Il Ministro delle Politiche Agricole Gianni Alemanno ha così commentato l'approvazione alla Camera dei deputati la ridefinizione delle competenze legislative di Stato e Regioni, approvata dalla Camera dei Deputati: "L'inclusione nelle competenze esclusive dello Stato della qualità e sicurezza alimentare e delle Organizzazioni comuni di mercato- ha detto il Ministro- legittima sul piano costituzionale la necessità di coordinamento nazionale delle filiere agroalimentari. Nell'emendamento approvato dalla Camera dei deputati queste materie, attraverso la citazione esplicita tra le competenze esclusive dello Stato, vanno a garantire un riferimento nazionale, gestito dal Governo e dal Parlamento. La sicurezza e la qualità alimentari vengono infatti sottratte alla legislazione concorrente dove è genericamente citata la materia "alimentazione", permettendo in questo modo di individuare uno standard nazionale per garantire i diritti dei consumatori e dei produttori agroalimentari. La competenza statale sulla Organizzazione comune di mercato – ha concluso Alemanno - garantisce, invece, che la rappresentanza italiana nel Consiglio agricolo, permette non solo le relazioni estere ma il rapporto tra regolamenti europei e ordinamento della Repubblica italiana."Tutto questo non significa sottrarre competenza alle regioni, ma dare un fondamento più coerente a materie che già da oggi, di fatto, vengono gestite a livello nazionale".
