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PASSAPORTO UE: PRONTA ANCHE L’EMILIA

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Con la circolare numero 12 del 19 luglio 2004, la Direzione generale sanità e politiche sociali della Regione Emilia ha definito le modalità per il rilascio del passaporto europeo per cani, gatti e i furetti.Gli animali dovranno essere identificati con un microchip e il documento verrà rilasciato dai Servizi veterinari delle Aziende Usl. Il nuovo documento, che conterrà una parte anagrafica e prevede anche la fotografia dell´animale (facoltativa),è stato introdotto dal regolamento comunitario 998/2003 per garantire una maggiore sicurezza contro i rischi sanitari legati alla circolazione degli animali da compagnia (in particolare rispetto alla rabbia, una malattia virale che tuttavia in Italia non si manifesta già da alcuni anni).
Il passaporto viene rilasciato dai Servizi veterinari delle Aziende Usl (il modello proposto è in italiano e in inglese). Per averlo, il proprietario del cane dovrà presentare il documento anagrafico che già possiede. Chi ha gatti o furetti dovrà invece recarsi negli uffici dell´anagrafe canina del Comune di residenza e seguire la stessa procedura prevista per i cani: richiedere l´iscrizione e il microchip di identificazione (in alternativa, il tatuaggio di riconoscimento, oggi però sempre meno utilizzato), che verrà applicato sulla cute dell´animale da un medico veterinario.L´entrata in vigore della norma europea non modifica gli obblighi sanitari previsti dai singoli Stati dell´Unione europea: è necessaria una visita veterinaria prima della partenza e la vaccinazione antirabbica valida. ( fonte: saluter.it)