I problemi da monitorare con attenzione per il rispetto degli obiettivi dei conti pubblici sono contenuti nella Trimestrale e riguardano l'andamento del settore della previdenza, la Sanità, i consumi intermedi della pubblica amministrazione e degli enti locali. Lo ha detto il ragioniere generale dello Stato Vittorio Grilli intervenuto alla conferenza annuale della Ragioneria parlando delle "criticità per il 2004". Sul 2003 Grilli ha spiegato che, seppure nel protrarsi di un quadro di difficoltà della congiuntura internazionale, per quanto riguarda il deficit l'Italia ha fatto meglio di altri. "Per la finanza pubblica i risultati sono stati migliori degli altri partner europei a cominciare dal deficit che è stato pari al 2,4%, abbondantemente sotto la soglia del 3%: e questo per un effetto combinato delle misure correttive e di una migliore efficienza nella gestione della spesa pubblica".
"Mantenere un comportamento virtuoso nei conti pubblici - ha spiegato - non è semplice. Richiede rigore, determinazione e una economia che, dopo anni di rallentamento, riprenda a correre". "In attesa della ripresa dobbiamo continuare a migliorare il monitoraggio di quei processi che influiscono maggiormente sulla dinamica dei conti pubblici: l'andamento della spesa pensionistica, l' evoluzione del costo del pubblico impiego, la Sanità, le spese correnti della pubblica amministrazione". ( fonte: Il Sole 24 Ore)
