Cure veterinarie gratuite per le unità cinofile lombarde. Impegno della Giunta attraverso le strutture veterinarie pubbliche e private. Risorse dal preventivo regionale 2025-2027.
Un ordine del giorno, approvato a fine dicembre, impegna la Giunta lombarda a valutare la sostenibilità economica di un servizio gratuito per l’assistenza veterinaria ai cani delle unità cinofile di Protezione civile. L'atto di indirizzo, impegna a garantire l’assistenza attraverso i dipartimenti veterinari delle ATS della Lombardia e con il coinvolgimento di strutture veterinarie private nel Sistema Sanitario Regionale.
L'iniziativa, approvata con 59 voti su 61, si inserisce nel budget finanziario 2025-2027 della Regione. Primo firmatario di una cordata di 16 sottoscrittori è il Consigliere Diego Invernici (FDI).
I cani delle unità cinofile della Protezione civile- si legge nell'atto approvato- sono esposti a potenziali lesioni, come tagli, abrasioni, distorsioni o fratture, durante le operazioni di addestramento o in scenari reali di intervento. I percorsi di addestramento possono durare diversi mesi, fino a due anni per le operazioni di soccorso, e si svolgono in scenari realistici per simulare le condizioni che potrebbero essere incontrate durante un'emergenza reale. L'addestramento "intenso" può quindi esporre il cane alla necessità di interventi veterinari.
Ad oggi, il conduttore, operatore di Protezione civile, in caso di infortunio del proprio cane utilizzato all’interno della proprietà attività di volontariato, deve sostenere a proprie spese le cure dell’animale ferito. Da qui l'iniziativa consiliare accolta dalla Giunta.
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