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MOBILITA' E WELFARE

Ambulanza Veterinaria, Cremona: allo studio un progetto sociale

Ambulanza Veterinaria, Cremona: allo studio un progetto sociale
Un progetto di mobilità per i proprietari di animali da compagnia impossibilitati a raggiungere le strutture veterinarie. Il Comune di Cremona guarda al modello mantovano.

"Garantire interventi tempestivi in caso di emergenze che coinvolgano gli animali". Lo chiede il consigliere comunale Marco Olzi (FdI) all'Amministrazione di Cremona. Il problema è l'assenza di un servizio di ambulanza veterinaria nel territorio comunale, superabile- a detta dell'interrogante- da una collaborazione con associazioni specializzate o enti preposti, sul modello del Comune di Mantova.

All’interrogazione ha risposto l’assessore con delega all’Ambiente Simona Pasquali: "Abbiamo avviato interlocuzioni con attività private, mentre è costante il dialogo con il Distretto Veterinario dell’ATS, con l’Ordine dei veterinari e con le realtà associative presenti sul territorio". Inoltre, ha aggiunto Pasquali, sono in corso approfondimenti con il Comune di Mantova rispetto alle convenzioni che ha attivato. Si sta valutando la possibilità di un regime di convenzione legato a progetti sociali di sostegno ai più fragili che beneficiano nella loro vita dell’amicizia di un animale di compagnia, ma che hanno difficoltà poi a muoversi e, di conseguenza, recarsi a centri di cura.

L'Assessore ha ricordato il ruolo del servizio pubblico e le competenze sulla fauna selvatica: "Sussiste l’obbligo da parte del Distretto Veterinario dell’ATS, sulla base delle vigenti norme nazionali e regionali, della cattura degli animali vaganti randagi (cani e gatti) e del loro ricovero nei canili o gattili sanitari (così come quello realizzato in via Casello). La fauna selvatica è invece di competenza della Regione. Per il recupero delle carcasse è stabilito qual è l’ente preposto per lo smaltimento in base alla specie. Il recupero e la cura degli animali selvatici sono demandate alla Provincia e ai CRAS (Centri di Recupero Animali Selvatici) finanziati dalla Regione e gestiti dalla Provincia. Il Comune ha sempre guardato con favore a queste iniziative pur non avendo obblighi in tal senso- ha concluso.

Il consigliere Marco Olzi si è detto soddisfatto della risposta dell'Assessore Pasquali.