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IL CASO

Milano, troppo tardi dal veterinario: proprietaria denunciata

Milano, troppo tardi dal veterinario: proprietaria denunciata
Cure veterinarie tardive: proprietaria milanese rischia una condanna penale per avere causato la morte del 5 cani.


Muore nella clinica veterinaria dopo aver dato alla luce undici cuccioli. Il cane, un Amstaff secondo quanto riferisce Repubblica, sarebbe stato sottoposto tardivamente alle cure veterinarie. Un ritardo che ha compromesso la  sopravvivenza della partoriente e anche di quattro cuccioli. La proprietaria è stata segnalata al Nucleo per la tutela degli animali del Comune di Milano dall'Enpa e adesso rischia una condanna per uccisione di animale. La Procura di Milano ha infatti aperto un fascicolo penale.

«E’ colpa del veterinario se è morta- avrebbe dichiarato agli agenti- non hanno fatto il necessario per salvarla». Gli inquirenti stanno invece valutando le condizioni economiche della proprietaria, che avrebbero ritardato il ricorso alle cure veterinarie, nonostante le condizioni critiche dell'animale.
I cuccioli sopravvissuti sono stati sequestrati dalla Procura e affidati ad una associazione di volontariato di Ferrara.

Presso il Comune di Milano è attivo un Nucleo di tutela animale che lavora a stretto contatto con l’Azienda Territoriale Sanitaria per seguire i casi di maltrattamento degli animali di affezione e degli esemplari ritenuti particolarmente pericolosi. Gli interventi- spiega una nota del Comune- sfociano spesso nell’affidamento dell’animale a strutture idonee che se ne prendono cura. Gli agenti sono forniti di apparecchiature per la lettura dei microchip identificativi e svolgono un servizio attivo 24 ore su 24. Per attivare il servizio è necessario chiamare la Centrale Operativa.

A febbraio, il Comune di Milano ha approvato un nuovo Regolamento per il benessere e la tutela animale che prevede l'obbligo di assicurare cure veterinarie ai propri animali da compagnia. La violazione di quest'obbligo comporta sanzioni amministrative fino a 500 euro.