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CONFPROFESSIONI EMILIA ROMAGNA

Nuovo bando da 1mln di euro per finanziare i liberi professionisti

Nuovo bando da 1mln di euro per finanziare i liberi professionisti
Aprirà il 9 aprile il nuovo bando per il finanziamento delle attività dei liberi professionisti. Stanziamento totale di 1milione di euro

Si chiama Progetti per l'innovazione delle attività libero professionali il nuovo bando della Regione Emilia Romagna per i liberi professionisti. Ne dà notizia il Vicepresidente di Confprofessioni Emilia Romagna Giuliano Lazzarini.

Ancora una volta ( delibera n. 368 dell'11 marzo 2019)  la regione Emilia-Romagna promuove la crescita delle attività libero professionali, con finanziamenti rivolti ai liberi professionisti ordinistici ( e non ordinistici)  titolari di partita Iva, esercitanti attività riservate, iscritti ai sensi dell’art. 2229 del codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria

Interventi ammissibili:
• Interventi per l’innovazione tecnologica
• Interventi per la ristrutturazione, l’organizzazione e il riposizionamento strategico delle attività libero professionali
• Interventi per diffusione della cultura dell’organizzazione e della gestione/valutazione economica dell’attività professionale
Nel caso di forme aggregate le iniziative proposte dovranno favorire lo sviluppo dell’aggregazione, la diversificazione dei servizi, le azioni di comunicazione e marketing, i servizi promozionali, i servizi di supporto alle decisioni, i processi di internazionalizzazione, quale strumento di rafforzamento della competitività sistemica del territorio e dei professionisti del territorio

Tipologia e misura del contributo - L’agevolazione, a fondo perduto, é concessa nell'ambito del regime de minimis, nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile. La percentuale di contributo è elevata al 45% qualora ricorra una delle seguenti ipotesi:
• nel caso in cui il beneficiario realizzi un incremento occupazionale;
• nel caso in cui il beneficiario caratterizzati dalla rilevanza della componente femminile/giovanile;
• nel caso in cui il beneficiario sia in possesso del rating di legalità;
• nel caso in cui la sede operativa o unità locale oggetto dell’intervento sia localizzata in area montana oppure nelle aree 107.3.C. definite dalla commissione europea.

Investimento minimo di 15mila euro- I progetti dovranno avere una dimensione minima di investimento ammesso pari a Euro 15.000, mentre l’importo massimo del contributo concedibile per ciascun progetto non potrà eccedere la somma complessiva di Euro 25.000.

Scadenza bando - La presentazione della domanda avviene per via telematica tramite applicativo web Sfinge 2020. La trasmissione delle domande di contributo deve essere effettuata: dalle ore 10 del giorno 9 aprile 2019, fino alle ore 17 del giorno 30 maggio 2019.
I termini di chiusura saranno anticipati al raggiungimento di 100 domande

Sportello per assistere i professionisti- "Confprofessioni Emilia Romagna - spiega la presidente Maria Pungetti- ha ritenuto quindi utile, per i colleghi liberi professionisti, attivare un servizio, come lo scorso anno, che costituisca una sorta di sportello per indirizzare, in prima battuta, i liberi professionisti iscritti alle nostre associazioni, che vogliono sondare la possibilità di partecipare al Bando per il 2019".