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NAPOLI

Ampliamento Frullone con finanziamento della Federico II

Ampliamento Frullone con finanziamento della Federico II
Lavori possibili "grazie alla creazione nel 2010 del Polo Didattico Integrato nato dalla collaborazione (Convenzione) tra l'allora Facoltà di Veterinaria, l'ASL NA 1 e l'IZSM". Lo precisa il Professor Luigi Zicarelli, già Preside del corso di laurea alla Federico II di Napoli.  L'ampliamento del Presidio Ospedaliero, aggiunge "è finalizzato alla realizzazione dell'Ospedale Veterinario Universitario Didattico per il quale la Federico II ha già versato alla ASL, fin dal 2012, 3 milioni di euro". Una somma che servirà " anche per mettere a norma (soprattutto le sale chirurgiche) l'attuale Ospedale degli animali senza padrone"- spiega Zicarelli.

La Federico II "ha finalizzato l'investimento al miglioramento/completamento della didattica degli studenti di veterinaria che attualmente collaborano alle prestazioni di secondo livello, a favore degli animali senza padrone, grazie all'impegno dei docenti e del personale tecnico della Facoltà". Un "modello di coessenzialità che comporta una notevole riduzione della spesa pubblica"- conclude l'ex Preside.

L'avvio dei lavori è iniziato il 29 marzo, alla presenza del Governatore Vincenzo De Luca. "Il nuovo Polo di eccellenza veterinaria del Frullone- ha dichiarato il Presidente della Regione Campania- si colloca nello sforzo di portare la Campania ad essere la prima sanità d'Italia”. Il Presidio Ospedaliero Veterinario del Frullone è "un grande ospedale veterinario – ha spiegato il governatore - al servizio di tutta la regione, polo di eccellenza nel controllo ambientale e nella salute pubblica attraverso il monitoraggio degli animali. Un ulteriore salto di qualità del servizio sanitario della nostra regione”. “Non sono le chiacchiere che cambiano la realtà – ha ribadito De Luca - ma concentrazione di forze rispetto agli obiettivi. Entro due anni la Campania deve diventare la prima regione d'Italia per i livelli essenziali di assistenza. L'utilizzo della pet therapy per i bambini costretti alle lunghe degenze è un grande gesto di umanità e sanità che sosterremo”- ha concluso.

Foto: ilvelino.it