Alla facoltà di Medicina veterinaria dell'Università di Perugia sono entrati in funzione una emoteca ed un centro emotrasfusionale.
Si tratta del primo centro pubblico dell'Italia centrale per la preparazione e lo stoccaggio di sangue intero fresco e conservato e di emocomponenti. È stato realizzato nella sezione di Medicina interna del Dipartimento di patologia, diagnostica e clinica veterinaria ed è stato presentato ieri nell'Aula Magna della Facoltà alla presenza del preside Franco Moriconi e del vicesindaco Nilo Arcudi.
Il Centro emotrasfusionale, attivato ai sensi della linea guida emanate in materia dal Ministero della Salute e recepita dalla giunta regionale umbra, è diventato realtà con il sostegno economico della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia. Offre un servizio per l'Ospedale veterinario didattico della facoltà ma anche a tutti i cittadini e alle 160 strutture sanitarie e ai 300 medici veterinari della provincia di Perugia e di quelle limitrofe.
Nel nuovo centro i donatori verranno sottoposti gratuitamente a visite ed analisi ed il proprietario dell'animale riceverà anche una fornitura di mangime offerta da un'azienda sponsor. Saranno gratuiti anche i controlli periodici ai quali potranno essere sottoposti cani e gatti che donano il sangue. Gli scopi ed il funzionamento del centro emotrasfusionale sono stati illustrati da due docenti della facoltà, Vittorio Mangili e Teresa Antognoni.
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