L'adozione richiesta dal PNRR di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale (cd "accrual”) rischia di comportare maggiori costi e criticità organizzative.
La Commissione parlamentare di controllo sugli enti di previdenza sta svolgendo un ciclo di audizioni per conoscere il contributo delle Casse dei professionisti alla crescita dell'economia reale. Il 5 dicembre è stata la volta di Enpav. In audizione sono intervenuti il Presidente dell’Enpav
Oscar Gandola, il Direttore Generale
Giovanna Lamarca e il Vicedirettore, Dirigente della Direzione Amministrazione,
Barbara Sannino. La Commissione- presieduta dall'on
Alberto Bagnai (Lega)- sta svolgendo una indagine conoscitiva sugli investimenti finanziari e sulla composizione del patrimonio investito dagli enti di previdenza.
“La libera professione sta attraversando una fase di espansione in un mercato in cui la domanda di professionisti non trova adeguato riscontro nell’offerta”- ha spiegato il Presidente dell'Enpav
Oscar Gandola, contestualizzando l'andamento dell'Ente in relazione a quello della professione veterinaria. "
Si sta assistendo ad un trend di crescita dei redditi professionali medi dichiarati che per il corrente anno si stima sarà del 10%”.- ha aggiunto. Nonostante il temporaneo calo del numero degli iscritti a fronte, invece, di un aumento del numero dei pensionati, già ampiamente previsto, i dati numerici della sostenibilità sono positivi e i saldi previdenziali e gestionali risultanti dal bilancio tecnico sono sempre positivi.
Atto di indirizzo ESG- Il Presidente ha illustrato il percorso intrapreso dall’Ente per integrare i criteri ESG (Environment Society Governance) nelle strategie di investimento, sottolineando che l'approccio è stato strutturato e condiviso con il Consiglio di Amministrazione e con l’Assemblea dei Delegati, che si è concluso con l’adozione di un atto di indirizzo necessario per definire la politica ESG che l’Ente intenderà seguire.
La gestione finanziaria- Il Direttore Generale che ha illustrato le funzioni deputate alla gestione finanziaria e al monitoraggio ex post dei singoli prodotti e dell’intero patrimonio investito. Ha inoltre evidenziato che tutta l’attività di gestione finanziaria è regolamentata dal Modello di Gestione degli Investimenti, adottato dal 2015, che definisce le responsabilità dei soggetti coinvolti nel processo e traccia procedure chiare e trasparenti. Il dettaglio sulla composizione del patrimonio investito e sui rendimenti è stato presentato dal Vice direttore Sannino.
Le criticità della "contabilità accrual"- E' stato il Presidente della Commissione, On Bagnai, a sollecitare l'Ente sulla
contabilità accrual (1.15 del PNRR). Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede di dotare le pubbliche amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale ("accrual”). Il percorso presenta difficoltà attuative per gli enti di previdenza, con criticità menzionate nel corso dell'audizione e sulle quali l'On Bagnai ha voluto soffermarsi.
Il Vicedirettore ha spiegato le difficoltà che l’Ente sta affrontando soprattutto per quanto riguarda la modifica dei principi contabili che governano la redazione del bilancio. "L'iniziativa di implementazione della Riforma comporterà un pesante impatto in termini organizzativi e di costi"- ha spiegato Sannino.
Il Presidente Bagnai si è soffermato sugli impatti che la riforma potrebbe effettivamente avere sulle Casse previdenziali, "soprattutto in periodi di mercato negativo".
Relazione integrale depositata da EnpavSlide presentate nel corso della sedutaVideo dell'audizione